Mese: Agosto 2012

Modena – Festa Pd Provinciale – Terremoto: reinventarsi il lavoro e reinventarsi la vita

(RI)COSTRUIAMO PIÙ DIRITTI Reinventarsi il lavoro e reinventarsi la vita Intervengono Manuela Ghizzoni Parlamentare PD Palma Costi Consigliere regionale PD Susanna Benfatti Presidente Impresa Donna CNA e promotrice di EmiliAmo Luisa Turci Sindaco di Novi Roberta Verdelli Imprenditrice Rossella Setti Artigiana L’iniziativa è a cura della Conferenza provinciale delle Democratiche

"Carburanti, si muova il governo", di Antonio Lirosi

Sugli aumenti improvvisi del prezzo dei carburanti, spesso nei periodi d’esodo, cade il sospetto di speculazioni dal quale i petrolieri si difendono prontamente richiamandosi alle leggi della domanda e dell’offerta e alle quotazioni internazionali. Va detto che, da fine luglio a oggi, la crescita dei prezzi è certamente dipesa da fattori esterni al mercato italiano: i carburanti non potevano che diventare più cari, considerato il deprezzamento dell’euro e l’incremento delle quotazioni del greggio pagato in dollari. Tuttavia il problema principale non sorge oggi, con le nuove condizioni che hanno portato la benzina a superare la barriera dei 2 euro al litro. Occorre mettere a fuoco quello che è successo negli ultimi due anni. Ricercando i fattori principali che hanno portato i prezzi alla pompa a un livello ben superiore di quello del luglio 2008 (più o meno 1,4 euro al litro) quando il petrolio mise a segno il record storico di 145 dollari al barile (molto distante dai circa 115 dollari della quotazione attuale). Oltre alla debolezza dell’euro, ci sono altre tre componenti che hanno …

Sisma e ricostruzione, Tizian "I clan sono già tutti in azione", di Valerio Varesi

“Ci proveranno e forse sono già all’opera” assicura Giovanni Tizian, il giornalista esperto di infiltrazioni mafiose già minacciato dalla malavita organizzata. Il presidente Vasco Errani e i sindaci dei Comuni terremotati sono avvertiti. Tra i clan della ’Ndrangheta Grande Aracri a Reggio, i Longo-Versace di Polistena nella provincia di Modena, i Mancuso nel bolognese e i casalesi nella Bassa intorno a Cavezzo, lo schieramento mafioso è al completo e pronto a buttarsi sui miliardi per la ricostruzione. Abbiamo sufficienti strumenti per contrastare l’infiltrazione? “Gli strumenti ci sono, ma queste organizzazioni hanno una velocità molto superiore ai tempi burocratici delle prefetture e molto spesso ci si accorge troppo tardi dell’infiltrazione”. Per esempio? “Le mafie lavorano nel subappalto. Vince una ditta pulita che si vede offrire subappalti vantaggiosi e spesso li accoglie. Per eseguire la radiografia a tutta la catena di subappaltatori occorre molto tempo, anche un anno e nel frattempo questi lavorano. Una ditta mafiosa chiama a collaborare i suoi fornitori, coinvolge altre aziende colluse e il giro si allarga sempre più”. È possibile intercettare tutto …

"Alcoa verso la chiusura, riesplode la rabbia", di Giuseppe Vespo

La rabbia degli operai dell’Alcoa, gigante dell’alluminio con una sede a Portovesme in Sardegna, è riesplosa ieri con il blocco del traffico di circa due ore all’ingresso dell’aeroporto di Cagliari. Molti dei cinquecento dipendenti della multinazionale hanno partecipato alla manifestazione, l’ultima di una serie inaugurata ormai due anni fa. Alcoa vuole lasciare la Sardegna, la deadline il termine ultimo è fissata per il 31 agosto, quando l’azienda avvierà la chiusura. Secondo l’ultimo accordo ministeriale, Alcoa si impegnerà a mantenere i livelli occupazionali fino al 31 dicembre e lo stabilimento pronto a ripartire per un anno, nell’ipotesi che arrivi un nuovo investitore. Ieri i sindacati hanno rivolto l’ennesimo appello al governo affinché si faccia carico della questione. La Cgil chiede che non venga permesso «l’avvio del programma di spegnimento almeno fino al prossimo incontro del 5 settembre al ministero dello Sviluppo, e chiediamo al governo di garantire il futuro produttivo». Dice la segretaria Elena Lattuada: «Solo facendo ripartire il motore industriale del Paese è possibile immaginare l’uscita dal tunnel della crisi». La vertenza dell’Alcoa è tornata …

"Emilia, il governo risponde all’appello", di Giulia Gentile

«È una buona notizia. Ma la buona notizia vera sarà se, e quando, la proroga dei tributi arriverà. Non possiamo far pagare l’Imu a chi non ha più una casa, o ha perso il capannone della propria azienda». Stefano Draghetti, sindaco di Cavezzo nella “bassa” modenese, ha imparato dai mesi in trincea come primo cittadino di uno dei centri più martoriati dal sisma, a stare con i piedi per terra. L’appello degli Enti locali colpiti dal terremoto, a iniziare dalla Regione Emi- lia-Romagna, perché vengano prorogate le scadenze tributarie per chi vive nelle zone del sisma di maggio e giugno, ieri è stato accolto dal ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri. «È un argomento che verrà portato al Consiglio dei ministri già venerdì», l’annuncio a margine dei Seminari internazionali sulle emergenze planetarie, in corso a Erice, in provincia di Trapani. «Ci sono da una parte le esigenze delle popolazioni» le parole di Cancellieri, che la scorsa settimana in visita a San Felice sul Panaro aveva condiviso la richiesta del presidente della Regione Vasco Errani, a che …

Fassina: «L`industria da riconvertire non va lasciata solo al mercato», di Massimo Franchi

«Non è la via maestra, ma è uno strumento che fa parte della cassetta degli attrezzi della politica industriale e va usato nell`ottica di un Green New Deal, un piano europeo di riconversione industriale». Stefano Fassina, responsabile economico del Pd «condivide il sasso lanciato da Susanna Camusso» riguardo all`intervento statale per salvare settori e aziende in crisi e «apprezza» il dibattito aperto da l`Unità sull`intervento dello Stato nell`industria. Fassina, in molti hanno gridato alla nazionalizzazione. Non la trova una proposta sorpassata? Da socialismo reale? «Se fino a qualche anno fa il tema dell`intervento statale in economia era, specie in Italia, bandito, negli ultimi tempi abbiamo assistito alla nazionalizzazione delle banche in Inghilterra, patria del liberismo, ad Obama che ha salvato il settore automobilistico. Dunque è un tema attualissimo che è giusto affrontare proprio quando le politiche liberiste stanno dimostrando la loro dannosità e stiamo attraversando una lunga transizione da cui dovremo uscire con un nuovo modello di sviluppo. E la domanda che dobbiamo porre è: quale posizione deve avere l`Italia e l`Europa, ormai un unicum, …