L'eccidio di Sant'Anna di Stazzema Schulz: "Mai più il ghigno nazista", di Massimo Vanni
“M’inchino di fronte alle vittime di Sant’Anna. E’ per loro che abbiamo la responsabilità di costruire l’Europa e di proteggerla dalla speculazione che fa soffrire i popoli e nutre i nazionalismi”. Lo ha scritto, in italiano, il presidente del Parlamento europeo, il tedesco Martin Schulz, che oggi era in Toscana a commemorare – insieme con autorità italiane e familiari delle vittime – i 560 morti provocati dall’orrore nazista 68 anni fa nel paesino in provincia di Lucca. Ad aprire il corteo che porta all’ossario sul Colle di Cava c’erano, con Schulz, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il sindaco di Stazzema Michele Silicani e le autorità religiose, civili e militari, oltre a tantissimi gonfaloni di comuni. Una giornata dedicata anche al ricordo dei milioni di morti causati dalla ‘follia nazista’. Sotto l’ossario che ricorda l’eccidio, davanti ai pochi superstiti, ai familiari delle vittime e ai tanti gonfaloni dei Comuni il presidente del parlamento europeo parla in tedesco avvalendosi di una traduzione simultanea. E dice : “La limngua che io parlo è la stessa degli …