L'ira di Bersani sul Pdl: «Così sarà rottura», di Simone Collini
«Un colpo di mano da parte del Pdl sarebbe un atto di rottura irrimediabile». Irritato è dir poco. Tanto che la prima stesura della nota scritta da Pier Luigi Bersani era molto più dura, molto più esplicita nel delineare le conseguenze derivanti da un blitz di Pdl e Lega a Palazzo Madama sulla legge elettorale, per di più avallato dal presidente del Senato Renato Schifani nell’evocare un’approvazione a maggioranza. La versione poi data alle agenzie di stampa dal leader Pd è stata smussata, ma fino a un certo punto: «Come si vede anche dalle dichiarazioni del presidente del Senato Schifani, il Pdl sulla legge elettorale oscilla tra pratiche dilatorie ormai estenuanti e la suggestione di un colpo di mano in Parlamento. Quanto alla ipotesi del colpo di mano, è evidente che se si ripetesse per la legge elettorale quel che si è visto proprio in Senato per la riforma costituzionale, sarebbe un atto di rottura irrimediabile». Un monito che, chiaramente, non riguarda soltanto le trattative in corso per arrivare a un testo condiviso sulla legge …