"Garantire subito la stabilità", di Stefano Lepri
Senza inseguire fantasie di complotti, senza ascoltare gli arzigogoli dei nostri politici, la nuova valutazione di Moody’s sull’Italia è utile per riflettere meglio su come funziona la finanza globale. I mercati veri ne hanno tenuto scarso conto, in breve riportando i tassi dei titoli italiani dove stavano prima; l’importanza delle tre discusse agenzie di rating è oltretutto in calo, per recenti scelte delle istituzioni ufficiali. Tuttavia i mercati finanziari sono un luogo dove si gioca d’azzardo. Ha poco senso domandarsi se Moody’s sia in malafede o no: nei casinò c’è chi fa delle scommesse, c’è chi ne fa delle altre. Alla base delle scommesse sono andamenti economici reali, ma il processo per cui una scommessa finanziaria si vince o si perde ha alla fine un rapporto assai mediato e contorto con gli eventi concreti del lavoro e del risparmio. Sopravvivere alla continua instabilità comporta: primo, che l’Europa non può più resistere così come è strutturata adesso; secondo, che la politica italiana non si può continuare a fare come la si è fatta fino adesso. Questo …