Utoya un anno dopo. Premier: «Breivik ha fallito», da unita.it
Il killer «ha fallito, il popolo ha vinto». Il primo ministro norvegese Jens Stoltenberg ha aperto con questa frase la cerimonia di commemorativa dell’anniversario della strage di Oslo e Utoya dove 77 persone morirono per mano dell’estremista di destra Anders Behring Breivik. «La bomba e e le pallottole volevano cambiare la Norvegia. Ma il popolo norvegese ha risposto tenendo fede più che mai ai propri valori. Il killer ha fallito, il popolo ha vinto», ha detto Stoltenberg a Oslo. Sarà un tuffo nell’orrore per ogni norvegese la commemorazione delle stragi di Oslo e Utoya che lunedì, ad un anno esatto di distanza, il Paese scandinavo ha deciso di dedicare alle vittime dell’estremista di destra Anders Behring Breivik. Sarà una nuova dolorosa immersione nell’attacco più sanguinoso al cuore della Norvegia (la sua capitale e la sua gioventù) dalla fine della Seconda Guerra mondiale, ma sarà anche un’occasione per fare i conti con se stessa e con la sua concezione della democrazia. Un anno fa Breivik, 32 anni, cresciuto in solitudine nell’odio contro l’altro – soprattutto se …