“Il piano industriale di Cinecittà non può, e non deve, restare una questione privatistica. Il Parlamento, e in particolare la Commissione competente, hanno il compito di verificare lo stato di un patrimonio professionale, culturale e industriale, riconosciuto nel panorama internazionale – lo dichiara Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, annunciando per giovedì prossimo l’audizione in Commissione delle rappresentanze sindacali dei lavoratori di Cinecittà – L’audizione della delegazione dei lavoratori di Cinecittà è solo un primo passo che la commissione compirà per fare luce su quanto sta accadendo nel più importante polo cinematografico del Paese. Nei prossimi giorni – annuncia Ghizzoni – chiederemo di audire anche il Ministro Ornaghi.
Lo Stato continua a trattenere una quota del 20% di Cinecittà Studios, pertanto non può esimersi dalla verifica dell’adempimento contrattuale e dal garantire che la vocazione culturale di un luogo simbolo del cinema italiano sia mantenuta. Gli studi di Cinecittà sono un bene comune del nostro Paese e – ha concluso Ghizzoni – come tale devono essere rinnovati e valorizzati, affinché tornino ad essere motore per il rilancio del cinema italiano.”