Il Presidente dell’Anci Graziano Delrio ha inviato al Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, una lettera con la quale chiede “un immediato coinvolgimento degli Enti locali nella predisposizione della bozza di accordo avente ad oggetto ‘finalità, tempi e modalità di attuazione del Titolo V della Costituzione in materia di istruzione’ a cui Governo, Regioni e Province autonome stanno lavorando”.
Il tono della lettera lascia trasparire un certo disappunto dell’Associazione dei Comuni per il loro mancato coinvolgimento nelle più recenti fasi di predisposizione delle norme attuative del Titolo V in materia scolastica: “Negli anni passati – ricorda Delrio – si era lavorato, congiuntamente alle Province e alle Regioni ed ai rappresentanti delle Amministrazioni centrali, alla predisposizione di una bozza di accordo che, nel corso dei numerosi incontri tecnici che si sono svolti presso la Conferenza Unificata, è stata oggetto di approfondimenti in ogni sua parte, giungendo ad un buon livello di concertazione. Un percorso che, dalle notizie che abbiamo sembra essere stato abbandonato”, ma dal quale, nota puntigliosamente il presidente dell’ANCI, “non possono essere esclusi gli Enti locali che, come noto, svolgono le funzioni in materia di istruzione assegnate dalla vigente legislazione: dalla edilizia scolastica, al diritto allo studio, alla fornitura dei libri di testo, al sistema delle anagrafi”.