"Non serve la scure per riformare lo Stato", di Patrizio Bianchi
Di ritorno da Bruxelles via Kiev, Monti deve affrontare decisamente il cuore della Fase Due, dimostrando che la Spending review non è una nuova formula per nascondere i vecchi tagli lineari ma un ridisegno della macchina dello Stato, per generare più efficienza per tutti e non più iniquità diffusa. Questi interventi sulla pubblica amministrazione del resto avvengono dopo do- dici anni dalla approvazione della varia- zione del Titolo V della Costituzione, che ha segnato un percorso, finora di- satteso, di riorganizzazione dello Stato in senso federalista. Dopo anni di fatuo chiacchiericcio sulla riforma dello Stato bisogna decidere se questa Spending review vuole rimanere alla superficie della questione, tagliando qua e la, in ragione della minore o maggiore resistenza dei corpi sociali colpiti, oppure se questa diviene l occasione per un ridisegno della organizzazione dell’ amministrazione di un Paese, che ha bisogno piu che mai di servizi pubblici efficienti nella’ gestione ed efficaci nel rispondere ai bisogni di una popolazione molto diversa dal passato. L’intervent0 di taglio delle province richiede una profonda riflessione sulla organizzazione del …