Mese: Giugno 2012

"Sisma Emilia arrivano dieci milioni Ue. Letta: «Si corre per ripartire»", di Natalia Lombardo

In arrivo dall’Europa 10 milioni di euro per il rilancio del commercio nelle zone dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Vasco Errani, ieri all’assemblea regionale di Confcommercio. Sono una parte dei fondi per la ricostruzione stanziati dall’Ue e «disponibili da subito», ha detto il Governatore che vuole «giungere in tempi brevi» a definire le percentuali di rimborso per le imprese danneggiate. E che nella «bassa» sia stato colpito il cuore produttivo dell’Italia lo ha toccato con mano Enrico Letta, vice- segretario del Pd, che ieri si è recato nei comuni e nei distretti industriali più colpiti. Mirandola, dal centro storico «devastato», poi Rolo, Bomporto e Sorbara, i cui produttori di Lambrusco lottano per non saltare la vendemmia. «Sono rimasto impressionato dalla volontà, dalla determinazione degli abitanti, che si sono rimboccati le maniche per ripartire al più presto», racconta Letta. Nel distretto biomedicale si sta facendo «una corsa contro il tempo per dare delle garanzie alle multinazionali e impedire che se ne vadano altrove», così come nei caseifici la corsa …

"Piccoli passi di una nuova Europa", di Franco Bruni

Il significato dell’incontro di Roma è soprattutto politico. Quattro diventa più del doppio di due: si è rotta la strana diarchia franco-tedesca, che si era autonominata leader, e i quattro maggiori Paesi dell’area dell’euro si presentano meglio, col tono più legittimo di un gruppo di lavoro che prepara la discussione del Consiglio. Un gruppo che manca del tutto di arroganza e la cui azione è parallela a quella dell’altro quartetto più tecnico (i presidenti del Consiglio, della Commissione, della Bce e dell’Eurogruppo) che, come ha ricordato Monti, sta stendendo un progetto di integrazione politica a lungo termine. I dossier-proposte su cui decidere davvero, sul tavolo del Consiglio di fine mese, potrebbero così risultare talmente ricchi da rendere impossibile un nulla di fatto. L’utilità del quartetto riunitosi a Roma, che non pretende di guidare l’Europa, è paradossalmente accresciuta dal fatto che si tratta di Paesi in condizioni molto diverse e con approcci e priorità di vedute che richiedono un confronto serio e faticoso per trovare conciliazione. E’ da questi confronti faticosi, da estendere subito a molti …

"Bersani: l’Italia ce la farà Berlusconi il peggio", di Simone Collini

Cauto sugli esiti dell’incontro a quat- tro di Roma e preoccupato dal gioco allo sfascio di Berlusconi. Bersani non si aspettava che dal vertice tra Monti, Hollande, Merkel e Rajoy sarebbero uscite tutte le risposte per mettere in salvo l’Euro e per consentire all’Italia di affrontare adeguatamente la crisi economica. Né sì aspettava che con un governo chiamato ad affrontare l’emergenza l’ex premier sarebbe usci- to di scena. Ma la giornata di ieri ha confermato al leader del Pd che c’è di che essere preoccupati, per quel che potrebbe succedere nei prossimi mesi e poi anche in un futuro più lontano se dovessero imporsi «nuovi eccezionali- smi italici» dopo il ventennio dominato dal berlusconismo. L’ITALIA CE LA FARÀ Il Paese, è il ragionamento di Bersani, rischia un «impoverimento». E, come dice chiudendo un convegno sui parti- ti organizzato nella sede del Pd dall’as- sociazione “Rifare l’Italia” e dal “Centro per la riforma dello Stato”, c’è chi gioca ad alimentare il vento dell’an- tipolitica e «i prossimi saranno gli anni più difficili dal dopoguerra ad oggi, …

"Scuola, Web e fiducia. Ecco il termometro che misura il benessere", di Marco Bresolin

L’Istat e il Cnel hanno individuato 12 macro-indicatori che valutano la qualità della vita: un “paniere” che è specchio dei nostri tempi. A dicembre sarà pronto il rapporto che misura il benessere in Italia. Non si vive di solo Pil. Ma anche di istruzione, relazioni sociali, inventiva, paura e molto altro ancora. La domanda, quindi, è semplice: cosa vuol dire benessere? Come si misura? Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro e l’Istat hanno messo attorno a un tavolo economisti, sociologi, giuristi e ambientalisti per stilare una lista di 134 parametri: mesi di lavoro e da ieri, finalmente, il benessere ha un nuovo termometro con cui essere misurato. Nell’ottobre scorso il Progetto Bes (Benessere equo e sostenibile) aveva definito dodici dimensioni per cercare di capire «che cosa conta davvero per l’Italia»: dall’ambiente alla salute, passando per la qualità dei servizi al patrimonio paesaggistico e culturale. Per ognuna di queste, poi, sono state individuate una decina di voci specifiche. Che a dicembre, quando sarà pubblicato il rapporto, ci diranno quanto benessere c’è in ogni zona d’Italia. …

"La prova matematica", di Claudio Sardo

La discriminazione ai danni degli operai iscritti alla Fiom – a cui la Fiat ha negato l’assunzione nella newco di pomigliano proprio perché iscritti alla fiom – era la più odiosa, tanto odiosa da essere intollerabile. Un vulnus ai principi della convivenza, oltre che a quelli della Costituzione. Che il giudice del lavoro (di Roma, anche se per rafforzare il nostro titolo lo abbiamo per un giorno «trasferito» a Pomigliano) ha finalmente sanato con una sentenza che, speriamo, una grande azienda come la Fiat non tenti ora di aggirare. Di tante cose è giusto discutere. Su tante questioni ci si può dividere e scontrare. Ma in questo caso la violenza della strategia Fiat era in così palese contrasto con l’etica più elementare da pretendere un atto riparatore, preliminare ad ogni confronto sui piani industriali futuri, sulla strategia degli accordi separati, sui contenuti delle relazioni sindacali. E bene ha fatto la Fiom ad assumersi, in prima persona, la responsabilità di promuovere questa azione civile. Ha regalato a se stessa una vittoria importante: ma soprattutto ha consentito …

Olimpiadi, Ghizzoni “Gli atleti, esempio splendido di vitalità”

Lo sport può e deve offrire valori come onestà, amicizia, preparazione al mondo intero. Messaggio di Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, in occasione della cerimonia di consegna della bandiera agli atleti italiani in partenza per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Londra 2012. “Desidero far giungere il mio più caloroso saluto ai nostri giovani atlete e atleti che rappresenteranno il nostro Paese, di cui sono un esempio splendido, positivo e vincente di vitalità. – è il messaggio inviato da Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura alla Camera, agli atleti italiani in partenza per i Giochi Olimpici – Le Olimpiadi sono un’occasione unica per sperimentare valori di grande significato quali amicizia, onestà, preparazione, tenacia al di là delle frontiere e, quindi, delle differenze di culture e status sociale. Lo sport – ha concluso la Presidente Ghizzoni – può e deve offrire questi valori come modelli al mondo intero: la bellezza di saper stare insieme e lealmente, nella competizione e nella vita.”

"«Renzi premier io al Colle»: bufera sul piano del Cav" di Federica Fantozzi

Un dossier (anonimo) rivela i progetti di Berlusconi per il 2013. Pdl azzerato, listone civico e nework in salsa grillina. Dei suoi salva solo Verdini. Alla vigilia della tre giorni toscana di Matteoli, lanciata al grido struggente di «io resto nel partito», e in pieno svolgimento della prima assemblea dei Giovani a Fiuggi, nel Pdl scoppia la bomba. L’Espresso ghermisce e pubblica un dattiloscritto riservato (destinato, scrivono Marco Damilano e Tommaso Cerno, a un cerchio ristrettissimo di notabili del partito) con il «piano B» di Berlusconi per vincere le elezioni 2013. Candidato choc, l’unica carta ritenuta un jolly: Matteo Renzi. Insomma, sembra che avesse ragione La Russa: Berlusconi si mette a fare l’allenatore delle altre squadre. Ma chi ha scritto le otto tragicomiche paginette al veleno? Trattasi di strategie belliche messe nero su bianco o di patacca diffusa con intenti satirici? Di certo, per chi conosce il Cavaliere, il contenuto è in linea con la sua filosofia. Fa pensare a un “volonteroso” collaboratore che ne abbia strutturato (molti) brandelli di pensiero. L’esito non piace al …