"Troppi tagli di ore. Per la prof di italiano impossibile bocciare", di A.G.
Troppi tagli di ore. Per la prof di italiano impossibile bocciare La docente lo ha scritto in una lettera inviata al dirigente del suo istituto di Torino: in due anni la riforma Gelmini ha sottratto alla mia seconda 5 ore, così ora per le verifiche individualizzate si possono dedicare solo 12 minuti ad alunno! A farne le spese sono principalmente i ragazzi con disabilità o problemi d’apprendimento. Per far ripetere l’anno scolastico ad un alunno bisogna sempre essere sicuri di avergli cercato di trasmettere un’offerta formativa adeguata. In caso contrario non bisognerebbe prendere in considerazione l’eventualità della ripetizione dell’anno, ma proporre al Consiglio di Classe solamente voti positivi, dalla sufficienza in su. Ad esserne convinta è un’insegnante di italiano, in servizio presso un istituto superiore di Torino, il cui ragionamento è presto detto. Poiché nell’ultimo biennio ad una seconda classe della docente sono state sottratte ben “5 ore settimanali, in conseguenza della riduzione delle ore e dell’annullamento delle compresenze che hanno coinvolto la disciplina con la riforma Gelmini”, la prof ha espresso nero su bianco …