Mese: Maggio 2012

"La minaccia e i bluff della Grecia" di Stefano Lepri

La cura di sola austerità nell’area euro è sconfitta, ad opera degli elettori di diversi Paesi e regioni. Su come integrarla, si apre ora una stagione di faticosi negoziati, forse di maldestri compromessi. Ma per la Grecia è urgente essere pronti a tutto. E occorre distinguere le realtà dalle minacce e dai ricatti che si incrociano in queste ore. Punto primo. La Grecia non è in grado di sopravvivere da sola; non più di quanto potrebbe ad esempio – per avere un’idea delle dimensioni – una Calabria separata dall’Italia. Senza aiuti dall’Europa e dal Fondo monetario, presto non avrebbe soldi né per pagare gli stipendi degli statali né per comprare all’estero ciò che serve ad andare avanti, tra cui alimenti e petrolio. Punto secondo. Dopo la ristrutturazione a carico dei privati, oggi circa la metà del debito greco è in mano all’Europa o al Fondo monetario. Quindi se la Grecia non paga, ci vanno di mezzo soprattutto i contribuenti dei Paesi euro, cioè noi tutti (in una stima sommaria, circa un migliaio di euro a …

"Il doppio turno è la soluzione", di Massimo Giannini

Falsità, malafede, opportunismo. C´è il peggio del peggio, nella psicopatologia italiana delle riforme quotidiane. La classe politica le evoca, le auspica, le moltiplica. Servono tutte: quella istituzionale, quella costituzionale, quella elettorale. Ma non se ne fa nessuna. Giorgio Napolitano, per l´ennesima volta, è costretto a lanciare il suo appello: fatele, sono ineludibili. I partiti plaudono, condividono. Ma, ancora una volta, eludono. Eppure, con un po´ di buon senso e buon gusto, non sarebbe difficile fare l´unica cosa che serve al Paese: «macellare» finalmente il Porcellum, e varare una legge elettorale maggioritaria a doppio turno. Per quello che vale (ma qualcosa deve pure valere), il voto amministrativo del 6 maggio ha prodotto una mappa geo-politica più disorganica e frammentata che mai. Se nel 2013 si votasse con il sistema attuale e il risultato delle elezioni nazionali fosse lo stesso, l´Italia rischierebbe un governo probabile, ma una governabilità impossibile. L´ultimo frutto avvelenato del berlusconismo, che continua a far danni anche dopo la sua eutanasia. Solo in questo Paese è stato possibile tollerare che alla vigilia delle elezioni …

Carpi (mo) – Iniziativa: "verità storica verità giudiziaria: il caso dei crimini nazifascisti in Italia 1943-1945"

Carpi Ex Sinagoga via G. Rovighi 57 Intervengono: Silvia Buzzelli, Università degli Studi di Milano-Bicocca Marco De Paolis, Procuratore Militare della Repubblica di Roma Andrea Speranzoni, Avvocato del Foro di Bologna Coordina Marzia Luppi, Direttore Fondazione ex Campo Fossoli Saranno presenti On. Manuela Ghizzoni Demos Malavasi, Presidente Consiglio provinciale di Modena Claudio Silingardi, Direttore Istituto storico di Modena Roberto Tincani, Coordinamento vittime strage 18 marzo 1944 Incontro pubblico in occasione della pubblicazione del volume La ricostruzione giudiziale dei crimini nazifascisti in Italia curato da

"Intervista all'on. Manuela Ghizzoni Vice-Presidente Commissione Cultura Scienze ed Istruzione Camera dei Deputati" di Rosario Pesce

Una donna in piena e costante attività: eletta nel 2006 per la prima volta alla Camera dei deputati nella VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione), ha ricoperto l’incarico di capogruppo del PD. Il suo impegno predominante è rivolto alla necessità di attribuire una maggiore centralità al sapere ed alla conoscenza, quindi con uno sguardo accurato al complesso mondo dell’istruzione: scuola, università e ricerca, editoria, sport, informazione e beni culturali. La sua attenzione si riversa principalmente sul ramo universitario perché si è occupata del reclutamento docenti e ricercatori, dell’accesso programmato ai corsi di laurea, della scuola relativamente ai finanziamenti alle istituzioni scolastiche, del precariato dei docenti, nonché delle professioni relative alle attività motorie e sportive e di disturbi specifici dell’apprendimento. Fermamente convinta che il sapere, l’istruzione e la formazione, sono le risorse strategiche decisive per lo sviluppo sociale, civile ed economico del nostro Paese. Ho rivolto all’Onorevole Manuela Ghizzoni alcune domande sui problemi che il mondo dell’istruzione sta attraversando in questo periodo di crisi, ma anche su alcuni aspetti di carattere politico • On. Ghizzoni, lei …

"Il Senato dica sì alla doppia preferenza" di Sesa Amici

Un’opportunità in più per eleggere consigli comunali con una forte rappresentanza femminile:questo il senso della legge approvata alla Camera pochi giorni fa che prevede la possibilità di esprimere due preferenze (anziché una, secondo la normativa vigente) per i candidati a consigliere comunale. In tal caso, però, una deve riguardare un candidato di sesso maschile e l’altra un candidato di sesso femminile della stessa lista. Un meccanismo molto semplice che ci avvicina a quel concetto di democrazia paritaria che da molto tempo invochiamo come necessario per elevare la qualità del nostro vivere civile.Un meccanismo lontano dal concetto delle quote; mira piuttosto a valorizzare la capacità e l’attivismo delle donne nei processi di partecipazione politica per una competizione più equa. Si tratta di un bisogno fortemente espresso nella nostra società, come dimostra l’ultima consultazione referendaria nella quale la partecipazione attiva dal basso di tanti comitati di donne ha fatto della questione dell’acqua come bene comune un grande impegno di democrazia e di partecipazione ed ha permesso il raggiungimento del quorum. Per noi il concetto di democrazia paritaria, …

"Fondamentalisti in marcia A Roma corteo anti-194", di Massimo Franchi

Corteo a Roma contro la legge sull’aborto con toni da crociata. A guidarlo è il sindaco Alemanno in compagnia dei fondamentalisti e di Forza Nuova. Slogan contro lo «sterminio di Stato». È polemica. Il Pd: una manifestazione estremista. Crocifissi portati in parata, preghiere e slogan contro l’aborto. I fondamentalisti di Militia Christi ben visibili e il sindaco Alemanno, vestito sportivo, che saluta tutti e poi si mette in bella posa con la fascia tricolore. E a chi gli chiede: «Ma non ti vergogni?», risponde piccato: «Ma che vuoi?». Sotto un solleone estivo la (seconda) Marcia per la vita ieri mattina ha visto sfilare un lungo serpentone nel centro di Roma, dal Colosseo a Castel Sant’Angelo, confine del Vaticano. Quindicimila persone, secondo gli organizzatori, hanno marciato esplicitamente «contro le leggi abortiste». E che nel mirino ci fosse la 194, approvata 34 anni fa (l’anniversario arriverà martedì 22 maggio) lo conferma la sparata arrivata a fine giornata dal leader di Forza Nuova, Roberto Fiore: «Quella di oggi è stata la più imponente manifestazione “pro vita” che l’Italia …

"C’è un vento a Berlino Frau Merkel ora teme per sé", di Paolo Soldini

Nessuno vorrebbe essere, oggi, nei panni di Norbert Rottgen. È stato lui, l’uomo che Angela Merkel ha voluto (contro buona parte della Cdu) come candidato alla presidenza della Renania-Westfalia, a trasformare il voto di ieri in un referendum sulla politica economica della cancelliera. Lo hanno preso sul serio e quella che è stata chiamata «die kleine Bundestagwahl», la piccola elezione federale (prova generale del voto nazionale dell’autunno 2013) è finita in un disastro che rischia di avere conseguenze serie sulla strategia del governo tedesco. Da quando esiste la Repubblica federale l’orientamento degli elettori nel Land più popoloso, più industrializzato e più integrato con il resto dell’Europa fa da apripista. Come vanno le elezioni in Renania-Westfalia così, più o meno, andranno le successive elezioni federali. E proprio da questa regione della Germania arriva ora la più pesante delle sconfitte per la Cdu e la sua politica. C’è la tenuta dei liberali, è vero, ma non basta a salvare le prospettive del centro-destra. La Spd e i Verdi sono aumentati. La prima in modo clamoroso, più debolmente …