Alla luce delle dichiarazioni sull’emergenza terremoto in Emilia rilasciate in aula dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, i deputati del PD delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Mantova: Benamati, La Forgia, Lenzi, Marchignoli, Vassallo, Zampa, Bratti, Ghizzoni, Miglioli, Santagata, Marchi, Castagnetti, Carra, Colaninno e il capogruppo Franceschini, si sono riuniti per valutare il piano di misure necessarie a fronteggiare l’emergenza. Prioritario in questa fase è l’intervento sul decreto legge 59/2012 che riordina il sistema della Protezione civile e che è ora all’attenzione delle commissione Ambiente e Affari costituzionali della Camera. Di assoluta urgenza è il rientro delle popolazioni nelle case che risultino agibili. Occorre inoltre un’ordinanza per la copertura delle spese per gli interventi emergenziali. Strumenti legislativi di esenzione dall’Imu e da altri tributi fiscali per i proprietari degli immobili colpiti e di quelli destinati alle attività produttive che abbiano subito danni o distruzione parziale o totale. Occorre un provvedimento destinato specificamente ai beni culturali ed ecclesiastici. In accordo con la Regione Emilia Romagna, occorre lavorare per l’erogazione di un sostegno al credito per le imprese affinché le attività siano al più presto ripristinate. A favore dei lavoratori va prevista l’attivazione immediata di ammortizzatori in deroga. Ai Comuni va infine concesso l’allentamento del Patto di stabilità affinchè possano spendere immediatamente eventuali risorse disponibili. I deputati chiedono al governo anche l’apertura di un tavolo permanente tra governo e Regione Emilia Romagna.
I deputati democratici lavoreranno in stretto raccordo con il Presidente della Regione, Vasco Errani al quale esprimono vivo apprezzamento per l’impegno profuso fin da subito nei confronti delle popolazioni colpite dal sisma e sul fronte delle relazioni con i sindaci, i presidenti di Provincia e il governo. “Non lasceremo che si spenga l’attenzione sulla tragedia che ha colpito i nostri concittadini e le nostre terre. Incalzeremo il governo affinchè si faccia tutto ciò che occorre per restituire ai cittadini, al sistema produttivo, alle istituzioni condizioni di normalità di vita e di lavoro. Non lasceremo che disattenzione o silenzio facciano dimenticare quanto è accaduto e, soprattutto, quanto è necessario fare. Un grande grazie ai volontari che si sono generosamente messi al servizio delle popolazioni”.
Pubblicato il 22 Maggio 2012