“Lo spread scende ancora adesso è sotto quota 340”, di Giuliana Ferraino
Giù fino a 337 punti, un livello che non si registrava dall’inizio di settembre: lo spread tra i Btp decennali e gli analoghi Bund tedeschi continua a scendere, ieri ha toccato perfino quota 334 punti, rispetto ai 357 dell’apertura. E il rendimento è arrivato al 5,18%, in calo dal 5,37% di inizio seduta. Merito della nuova massiccia iniezione di liquidità della Banca centrale europea. L’effetto si è visto prima sui titoli a breve, con il differenziale fra i Btp a due anni e i gemelli tedeschi scivolato sotto i 200 punti base, ai minimi dal luglio scorso, con un rendimento inferiore al 2,2% dal 2,5% del giorno prima. Poi la «fiducia» si è estesa alle altre scadenze: ai titoli a 5 anni e 10 anni. Facile capire perché. Dopo i 489 miliardi distribuiti con l’asta del 21 dicembre, la Bce ha elargito altri 530 miliardi di euro a 800 banche europee, che possono così continuare a finanziarsi all’1% con Francoforte e comprare titoli degli Stati periferici dell’eurozona ad alto rendimento. I primi a intuire la …