"Pensiero cattolico contro liberismo? Al Pd serve eccome", di Gianni Gennari
«Il pensiero cattolico può aiutare il Pd a vincere il liberismo». Manca un punto interrogativo, quindi è questa la convinzione di Stefano Fassina in vista dell’iniziativa del primo marzo per una crescita politico culturale dell’attuale Pd con la sua storia complessa, carica di un passato non tutto morto e ideologico, ma anche fatto di valori che hanno presente e futuro. Questo mi pare importante non solo per vincere il liberismo, cioè primato della forza, del denaro, dei pochi su tutto il resto, ma anche semplicemente per «vincere», in termini di consenso, e quindi realizzare un disegno politico, istituzionale e culturale più giusto per l’Italia: giustizia sociale, giovani, donne, lavoro, solidarietà, non discriminazione, accoglienza, rispetto delle regole, sobrietà. Ho l’età per ricordare alcuni momenti anni 70 in cui ho toccato con mano la vicinanza dei valori della fede cattolica, alla luce del Concilio e di alcuni testi papali del tempo (Pacem in Terris di Giovanni XXIII, Ecclesiam suam e Populorum Progressio di Paolo VI, per esempio) anche alla vita di quella che allora era la base …