“Il governo Monti tra destra e sinistra”, di Eugenio Scalfari
Fino a poco tempo fa si diceva che l´Europa avesse molti problemi, uno dei quali era la Grecia ma i più preoccupanti erano la Spagna e soprattutto l´Italia. Oggi però risulta chiaro che il vero problema è l´Europa, anzi l´Europa tedesca perché è la Germania a dare il “la” a tutta l´orchestra delle istituzioni europee. Il presidente del Consiglio, Herman Van Rompuy, il presidente della Commissione Manuel Barroso, i commissari, i direttori generali e i loro vice, i segretari del Parlamento di Strasburgo e i funzionari delle commissioni parlamentari: una vasta e potente burocrazia plurinazionale dove i posti-chiave sono in mano a tedeschi e francesi e ai loro stretti alleati e dove le funzioni politiche sono esercitate da una tecnostruttura che ha gli occhi costantemente rivolti a Berlino. Il voto all´unanimità, che è ancora la regola per le decisioni più importanti dell´Unione, costituisce una delle varie armi a disposizione della Germania. È vero che esso conferisce un diritto di veto a tutti i Paesi dell´Unione, ma quei veti possono essere controllati, ammorbiditi, aggirati quando a …