"Le amnesie di Sergio", di Rinaldo Gianola
Negli ultimi giorni Marchionne si è riposizionato al centro del dibattito politico ed economico. Ha appoggiato Bombassei come prossimo presidente di Confindustria, anche se la Fiat è fuori dall`associazione. Ha concesso una lunga intervista al Corriere della Sera dove cambia la strategia del Lingotto e ipotizza la chiusura di altre due fabbriche italiane. In più la Fiat ha deciso di lasciare a casa i tre operai reintegrati dal giudice a Melfi, un fatto davvero grave e arrogante, e alla Magneti Marelli è partito l`ordine di smantellare le bacheche che espongono l`Unità (purtroppo non è un gesto di stupidità di un direttore di stabilimento perché poco prima dei casi di Bologna e Crevalcore, c`è stato quello pugliese). L`intervista al Corriere della Sera, firmata da Massimo Mucchetti, rappresenta per le argomentazioni, per le novità di strategia e anche per le dimensioni del testo un vero programma di governo della Fiat nei prossimi anni. È un`intervista che suscita, almeno in noi, moltissime preoccupazioni e che conferma tutte le perplessità, i timori che abbiamo più volte denunciato sulle reali …