Mese: Gennaio 2012

"Ecco la bozza sul dl semplificazioni: viaggi low-cost per giovani e anziani più banda larga a cittadini e imprese", da www.lastampa.it

Il decreto in Cdm: da maggio tutti i versamenti nei confronti dell’Inps dovranno essere fatti attraverso pagamenti elettronici. Semplificazioni e sviluppo nel titolo, sessantasette articoli e 79 pagine più le tabelle. E’ l’ultima bozza del provvedimento sulle semplificazioni all’esame del Cdm. La bozza prevede più connessioni a banda larga per cittadini e imprese nell’uso di servizi digitali per promuovere la crescita di capacità industriali a sostegno di sviluppo di prodotti e servizi innovativi. Da maggio, inoltre, tutti i versamenti nei confronti dell’Inps dovranno essere fatti con strumento di pagamento elettronici. Per «favorire la modernizzazione e l’efficienza degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante e degli assegni, a decorrere dal 10 maggio 2012 tutti i pagamenti e tutti i versamenti delle somme dovute a qualsiasi titolo nei confronti dell’Inps sono effettuati esclusivamente con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali». Novità anche per gli immigrati: «Fermo restando il limite di nove mesi, la durata dell’autorizzazione al lavoro stagionale originariamente concessa può essere prorogata e il permesso di …

"L´amaca, di Michele Serra

Neppure il tradizionale caos che regna a sinistra, con la perenne lite tra le sue dieci o venti componenti, può mettere in ombra l´orrendo spettacolo offerto del centrodestra. Con una clamorosa aggravante: che a destra gli attori sono solamente due, Pdl e Lega, Berlusconi e Bossi. Ma pur potendo contare su un cast così risicato, l´ex maggioranza riesce a mettere in campo l´intera gamma delle ambiguità, delle ipocrisie, del colpo basso e del fratricidio. Bossi che sbaciucchia Berlusconi e dieci minuti dopo gli dà della “mezza cartuccia”, Berlusconi che appoggia Monti mentre i suoi giornali gli danno dello strozzino, Bossi che pretende la testa di Monti servita su un vassoio e usa Formigoni come scudo umano, Maroni ridotto a muto mamozio sotto il palco di Bossi che grida le sue cosacce fuori sincrono (come Ghezzi alle tre di notte su Raitre), il sindaco di Adro – un burino mai visto, mi si perdoni l´eufemismo – che insolentisce il capo dello Stato, mezzo Pdl che sorride a Monti (la destra decente: un´apparizione imprevista!) e l´altro mezzo …

"Ius primae navis", di Massimo Gramellini

Una bella notizia, finalmente, e ne sono debitore al nostro inviato al Giglio, Chiarelli. Temevo che il plastico della Concordia che da giorni bordeggia fra le poltrone di «Porta a Porta» fosse un falso ispirato al modellino della vasca da bagno di Cogne. Avevo letto che il plastico originale, rigorosamente in scala, era stato collocato sull’isola, nel centro operativo dei vigili del fuoco, per fornire informazioni logistiche ai sommozzatori prima delle immersioni. Possibile che privilegino l’opera di salvataggio alle esigenze televisive? – mi ero chiesto con stupore. Infatti non era possibile. Gli armatori hanno concesso il plastico della Concordia a Vespa. Ai vigili del fuoco hanno rifilato quello della nave gemella, la Serena. Tanto, si sono detti, per i sommozzatori non cambia niente. Mentre cambia moltissimo per la tv, poiché solo su uno dei due modellini campeggia il nome sinonimo di audience: Concordia. I sommozzatori, gente rude e all’antica, non l’hanno presa benissimo. Pare siano ancora fissati con la teoria secondo cui la realtà viene prima della finzione e salvare le persone resta più importante …

"Caro Sartori, non torniamo al Medioevo", di Franco Cardini

Prendetela come vi pare ma, ci piaccia o no, la nostra Europa sta affrontando una fase di cambiamenti dalla quale emergerà diversa da quel che per molti secoli è stata e che per alcuni decenni si è illusa di continuar ad essere e di rimanere. Il decremento demografico e l’invecchiamento della popolazione – due fenomeni che sono facce della stessa medaglia – ci sta da tempo esponendo ad accettare un contributo umano sotto forma di migrazioni da paesi soprattutto africani e asiatici (ma anche latino-americani) che ci pone senza dubbio vari problemi di convivenza e d’integrazione e ci espone anche a valutare e in qualche misura ad accettare nuovi e diversi valori, provenienti da culture “altre”. I portatori di essi sono forzalavoro della quale abbiamo bisogno. Per quanto alcuni segnali ci mostrino come i giovani europei (e, soprattutto, gli italiani) stiano recentemente tornando ad accettare occupazioni che fino a ieri rifiutavano in quanto troppo umili, o gravose, o malpagate. Non c’è dubbio che i nostri doveri di ospitalità non ci obbligano affatto – a parte …

"Una foto per due", di Stefano Menichini

Quando si dice che la politica buona e coraggiosa può essere premiata. Quanti si ricordano le infauste profezie lanciate a cavallo della nascita del governo Monti e soprattutto nei giorni della manovra, quando si pronosticava un bagno di sangue democratico, con Vendola e Di Pietro a lucrare sulle difficoltà altrui, sul sostegno faticoso e impopolare del Pd a un governo tecnocratico di tagli e tasse? Neanche due mesi sono trascorsi – durante i quali Di Pietro si è scalmanato tra violenti raid populisti e prudenti ritirate politiciste – ed eccoci alla foto di ieri: i segretari di Sel e Idv, uno accanto all’altro, a chiedere per favore a Bersani di riaprire l’ennesimo cantiere di coalizione, per carità senza escludere nessuno che anzi vanno bene tutti, anche Casini, purché ci sia bipolarismo. Nel frattempo, pur senza picchi eclatanti, i sondaggi premiano sia il Pd come più convinto sostenitore di Monti, che Idv e Sel come bacino di contenimento dell’insoddisfazione più o meno di sinistra, che Grillo con le sue sparate non riesce a chiamare tutta a …

"Il dramma sociale della disuguaglianza" di Massimo Riva

A stretto giro di posta dall´indagine di Bankitalia sul precipizio dei bilanci familiari nel 2010, ecco l´Istat fornire con le sue cifre inconfutabili la spiegazione principale dell´impoverimento progressivo di cui soffre una quantità sempre maggiore di italiani. Il dato cruciale sta nella forbice fra aumento dei salari e crescita dell´inflazione. La paga oraria ha avuto un incremento dell´1,4 per cento su base annua, mentre i prezzi sono saliti del 3,3. Così segnando uno spread micidiale di quasi due punti percentuali (1,9 per l´esattezza) che non si registrava da diciassette anni a questa parte. Fra le cause di questo differenziale l´Istat mette in primo piano i ritardi coi quali da tempo si arriva al rinnovo dei contratti collettivi di lavoro: mediamente ormai più di due anni dalla scadenza stabilita. Non dice, viceversa, perché la corsa dei prezzi sta riprendendo fiato nonostante il rallentamento dei consumi. Ma forse non è poi così difficile spiegare l´andamento dell´inflazione. Da un lato, l´Italia è da mesi nuovamente esposta sul suo fronte più vulnerabile: quello dei rincari petroliferi che, attraverso benzina …

On. Ghizzoni “La memoria, una risorsa per il futuro”

La visita di quei luoghi tramanda la memoria anche dopo la scomparsa dei testimoni Mentre i ragazzi sul treno della memoria si muovono tra le testimonianze dell’orrore, non sempre chi rimane a casa ha coscienza dell’importanza del perpetuarsi del racconto e del ricordo. Una riflessione della parlamentare del Pd Manuela Ghizzoni in occasione della Giornata della memoria 2012 Oggi, nel Giorno della memoria, centinaia di studenti modenesi entrano nel vivo del viaggio promosso dalla Fondazione Fossoli ad Auschwitz e si apprestano a varcare i cancelli del campo di sterminio. Chi ha visto i ragazzi partire nelle diverse edizioni del Treno per Auschwitz ha scorto nei loro sguardi schietti, ogni volta, un misto di angoscia e attesa.