Neppure il tradizionale caos che regna a sinistra, con la perenne lite tra le sue dieci o venti componenti, può mettere in ombra l´orrendo spettacolo offerto del centrodestra. Con una clamorosa aggravante: che a destra gli attori sono solamente due, Pdl e Lega, Berlusconi e Bossi.
Ma pur potendo contare su un cast così risicato, l´ex maggioranza riesce a mettere in campo l´intera gamma delle ambiguità, delle ipocrisie, del colpo basso e del fratricidio. Bossi che sbaciucchia Berlusconi e dieci minuti dopo gli dà della “mezza cartuccia”, Berlusconi che appoggia Monti mentre i suoi giornali gli danno dello strozzino, Bossi che pretende la testa di Monti servita su un vassoio e usa Formigoni come scudo umano, Maroni ridotto a muto mamozio sotto il palco di Bossi che grida le sue cosacce fuori sincrono (come Ghezzi alle tre di notte su Raitre), il sindaco di Adro – un burino mai visto, mi si perdoni l´eufemismo – che insolentisce il capo dello Stato, mezzo Pdl che sorride a Monti (la destra decente: un´apparizione imprevista!) e l´altro mezzo che medita di fargli le scarpe… Esiste ancora una destra, in Italia? Cosa pensa? In cosa crede? Che programmi ha? Dopo anni che facciamo queste domande (inutilmente) alla sinistra, possiamo concederci una breve pausa di ricreazione.
da La Repubblica del 27 gennaio 2012