"Cinque soli contratti. Piattaforma unitaria contro la precarietà", di Massimo Franchi
Riduzione a sole cinque tipologie di contratto,mantenimento dei due pilastri degli ammortizzatori sociali (Cassa integrazione e mobilità/disoccupazione) allargandoli al maggior numero di lavoratori, dando grande importanza alle politiche attive per il lavoro a favore dei giovani e al re-inserimento per chi lo ha perso. Questa mattina alle 10 alla sede della Cisl, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti metteranno a punto la piattaforma comune che i sindacati confederali porteranno al tavolo sulla riforma del lavoro. Dopo gli incontri separati con il ministro Elsa Fornero, Cgil-Cisl-Uil, coinvolgendo anche l’Ugl di Giovanni Centrella, si ritrovano assieme consci che l’unità sindacale rafforza la loro posizione nella trattativa che il governo Monti convocherà a fine della prossima settimana con tutte le parti sociali. La bozza messa a punto parte dall’assunto, comune a governo e Confindustria, della priorità del tema della crescita e la necessità che l’oggetto del confronto non sia solamente il mercato del lavoro, come sottolineato dal documento conclusivo del Direttivo della Cgil di mercoledì. Partendo da questo assunto, l’idea base è quella di ridurre la precarietà. …