"Befera rilancia: serviamo lo Stato non ci fermeremo", di Massimo Giannini
«Lo ringrazio, ce n´era davvero bisogno…». Per una volta, Attilio Befera può dismettere i panni di San Sebastiano. Nella guerra agli evasori fiscali il presidente del Consiglio si schiera senza se e senza ma a difesa dell´Agenzia delle Entrate e di Equitalia. E l´uomo che riscuote i tributi per conto dello Stato, contestato dai furbetti delle tante Cortine d´Italia, bersagliato dai reietti dell´eversione violenta e accusato dagli inetti di una destra anti-borghese e illiberale, sente finalmente lo Stato dalla sua parte. «Noi facciamo solo il nostro dovere. E lo facciamo sulla base delle leggi votate all´unanimità, da tutto il Parlamento. E continueremo a farlo, perché questo Paese deve decidere da che parte stare: con o contro lo Stato di diritto». Il 42% dei possessori di barche di lusso, il 31,7% di proprietari di auto di altissima cilindrata e il 25,7% degli intestatari di aerei da diporto dichiarano redditi inferiori ai 20 mila euro l´anno. Le categorie del lavoro autonomo denunciano in media 18 mila euro l´anno, contro i 25 mila euro denunciato dal lavoro dipendente. …