"La maschera caduta", di Roberto Saviano
È una rivoluzione per chi si occupa di mafie. La sentenza del Tribunale di Milano del 19 novembre, con le 110 condanne al processo sulla ‘ndrangheta al Nord, e l´inchiesta che ha portato all´arresto di un giudice cambiano la storia del potere – non solo criminale – del nostro Paese. La sentenza e questa inchiesta sono di carattere epocale perché mostrano una volta per tutte che le mafie comandano anche e soprattutto nell´economia del Nord Italia. Al Sud agiscono nelle modalità più violente, sia militari sia di accaparramento degli appalti. Considerano il Mezzogiorno come un territorio a loro completa disposizione. Il Nord, invece, è il luogo del silenzio facile, degli affari redditizi, dell´inesistente cultura dell´antimafia nelle istituzioni e di una robusta omertà da parte di tutti. Un luogo perfetto. Il meccanismo di insediamento è capillare. L´imprenditoria del Nord Italia ha un canale di approvvigionamento di capitali attraverso il narcotraffico. L´economia italiana che già da anni subisce una progressiva crisi ha trovato nel territorio dell´illegalità capitali freschi. Soprattutto liquidi. L´insegnamento che emerge dalle carte dell´inchiesta porta …