"Se l'art. 18 diventa un lusso", di Stefano Rodotà
Gli effetti del decreto “Salva Italia” dureranno a lungo, perché redistribuiscono poteri e risorse. Per questo non è possibile far tacere lo spirito critico, né pretendere una sorta di acquiescenza sociale, alla quale giustamente i sindacati hanno detto di no. Il decreto, infatti, tocca profondamente vita e diritti delle persone. I diritti sono diventati un lusso? L´”età dei diritti” è al tramonto? Di questo discutiamo in questi tempi difficili, e non solo in Italia. E´ tornata l´insincera tesi dei due tempi: prima risolviamo i problemi dell´economia, poi torneranno i bei tempi dei diritti. “Prima la pancia, poi vien la morale” – fa dire Bertolt Brecht a Mackie Messer nel finale del primo atto dell´Opera da tre soldi. Ma l´esperienza di questi anni ci dice che di quel film viene sempre proiettato solo il primo tempo. Vi è una ricerca francese sui diritti sociali intitolata “Droits des pauvres, pauvres droits”. Dunque, “diritti dei poveri, poveri diritti”: diritti sempre più deboli per i più deboli, e che non si sa che fine faranno. Oggi siamo di fronte …