"Un supermanager alla Rai", di Goffredo De Marchis
«La legge Gasparri non funziona, così la Rai è ingestibile». Da due settimane Mario Monti ha sul tavolo il corposo dossier che gli hanno consegnato il presidente Paolo Garimberti e il direttore generale Lorenza Lei durante il lungo incontro che precedette l´apparizione del premier a “Porta a porta”. Il Professore si è già fatto un´idea. È UN´IDEA che presto potrebbe diventare un´iniziativa del governo per cambiare il modello di governo della televisione pubblica. Per Monti la Rai ha due problemi fondamentali: i conti in rosso e la struttura gestionale. È soffocata dalla politica attraverso un consiglio di amministrazione elefantiaco e legato a doppio filo ai partiti. Su queste certezze, studia un intervento. Perché da sempre la Rai è lo specchio del governo, il suo biglietto da visita presso i cittadini-spettatori. Quella sera di quindici giorni fa, Monti fece solo brevi considerazioni. Ma il suo pensiero è abbastanza definito. Quello che conta in un´azienda è l´efficienza. Non si capisce come faccia la Rai, è l´analisi di Palazzo Chigi, a essere efficiente con un cda di nove …