"Lazio, vitalizio anche agli assessori esterni", di Sergio Rizzo
Come biasimarli? Costretti a ingoiare l’amara pietanza, anche se soltanto a partire dalla prossima legislatura (mai che un taglio colpisca chi taglia), almeno l’hanno addolcita. Alle due e un quarto della scorsa notte, e non è certo il caso di domandarsi perché certe cose succedono sempre quando calano le tenebre, mentre la commissione Bilancio del Consiglio regionale del Lazio stava discutendo l’abolizione dei vitalizi decisa qualche settimana fa dall’assemblea delle Regioni italiane, è spuntato un emendamento furbetto del quale da tempo si vociferava nei corridoi. Ma che nessuno aveva ancora visto. Una norma che mentre toglie ai futuri consiglieri eletti per la prima volta nel 2015 il diritto alla pensione da «onorevole» regionale, lo estende agli assessori esterni dell’attuale giunta di Renata Polverini. Oltre, naturalmente, a quelli cessati dal mandato. A nulla sono purtroppo servite le proteste di buona parte dell’opposizione, con in testa i radicali Rocco Berardo e Giuseppe Rossodivita. Il regalo della pensione dopo soli cinque anni per 14 dei 16 componenti dell’attuale giunta, tanti sono i componenti esterni, è semplicemente meraviglioso. Anche …