"Il maestro unico? Non è d'aiuto", di Giovanni Scancarelli
Con il ritorno al maestro unico alle elementari, le cose potrebbero peggiorare alle medie. I ritmi e le peculiarità delle personalità in crescita sono molto più complessi di quanto non si pensasse al tempo, magari, della formulazione dei programmi della scuola media. «Dal punto di vista cognitivo», sostengono i ricercatori della Fondazione Agnelli, autrice di una pubblicazione sullo stato dell’arte della scuola media, «il preadolescente traghetta progressivamente dalle logiche del pensiero concreto dell’infanzia a quelle del pensiero ipotetico-deduttivo e formale, anche se forse in modo meno univoco e deterministico di quanto si pensava nel secolo scorso». Con il ritorno al maestro unico allora, salire sul gradino delle medie potrebbe diventare più difficile per diversi alunni. Soprattutto per i più piccoli, o per i più deboli. Per loro il salto che dovranno affrontare tra la scuola elementare alle medie non potrà che farsi più vertiginoso. Intanto, chiariscono i ricercatori, più è precoce l’entrata nella scuola media, proprio per i motivi di cui sopra, più difficile sarà per gli alunni. Ma non è detto che il combinato …