"Profumo di esuberi", di Pippo Frisone
Uno dei tanti nodi che il neo ministro dell’istruzione Profumo è chiamato a sciogliere è quello degli esuberi del personale della scuola. In parte frutto della denatalità delle regioni meridionali ma soprattutto dei tagli e delle pseudo riforme volute dall’ex ministra Gelmini. Sono oltre 10mila gli esuberi della scuola, dopo le operazioni di trasferimento e passaggio per il 2011/12. Sono tutti docenti, privi di una titolarità di scuola e senza una cattedra d’insegnamento in organico di diritto. Tutti son diventati titolari nella rispettiva dotazione organica provinciale. Il grosso di questi esuberi si colloca nella secondaria di secondo grado con quasi 7mila unità, di cui quasi tremila sono insegnanti tecnico-pratici senza laboratorio. Circa 1.200 sono gli esuberi della scuola media mentre quasi duemila sono i maestri esuberi della primaria, collocati per lo più nelle regioni meridionali, con in testa Napoli e la Campania. Al neo ministro Profumo toccherà gestire un funerale che in passato, pur se previsto dalle norme del dlgs 165/01, né destra né sinistra avevano mai avuto il coraggio di celebrare. Ad imporglielo, oltre …