Trenitalia ci ripensa, salvo "Un treno per Auschwitz", di Silvia Saracino
Gli organizzatori avevano già trovato una soluzione d’emergenza con una carovana di pullman quando, all’ultimo minuto, Trenitalia è tornata sui suoi passi e ha accettato di fornire un convoglio per il viaggio della memoria Il Treno per Auschwitz. In base all’accordo tra Trenitalia e la Fondazione ex Campo di Fossoli, l’azienda italiana condurrà i viaggiatori dalla stazione di Carpi con un proprio treno fino al confine a Tarvisio, poi il viaggio proseguirà con le ferrovie tedesche fino a Cracovia. Artefice del compromesso raggiunto è stata la deputata carpigiana del Pd Manuela Ghizzoni, che si è data da fare dopo il ‘no’ secco di Trenitalia a fornire il treno charter per il 2012. La Fondazione si era già rassegnata a dover partire il 25 gennaio con i pullman, snaturando completamente il senso del viaggio che da sette anni si svolge in treno. «Il viaggio non è mai stato in discussione, ma certamente il treno rappresenta un momento rilevante di socialità tra i ragazzi sottolinea Lorenzo Bertuccelli presidente della Fondazione ex campo di Fossoli — siamo riusciti …