"La stabilità secondo Gelmini: tagli alla scuola ieri, oggi e domani", di Manuela Ghizzoni
La deputata e capogrupo PD in Commissione Cultura e Istruzione Manuela Ghizzoni denuncia l’arrivo nella manovra finanziaria di altri tagli per l’istruzione pubblica. “Dei provvedimenti contenuti nella Legge di stabilità (come si chiama ora la vecchia finanziaria) e nel Bilancio dello Stato per il prossimo anno, in discussione al Senato, si parla troppo poco. Il dibattito pubblico è focalizzato sui significati economici e politici dell’altalena cui sono sottoposti i mercati finanziari e, conseguentemente, sul maxiemendamento presentato da Berlusconi al G20 di Cannes, ma che nessuno ha potuto leggere in forma ufficiale. In questo modo è stato accantonato l’interesse per la Legge di stabilità e per il Bilancio: ed è un vero peccato, dato che in essi sono previsti altri tagli per la scuola. Basta una cifra per spiegare di cosa stiamo parlando: per il prossimo anno il Bilancio prevede per il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca una competenza complessiva di 51.520.441.175 euro, vale a dire una riduzione di 1.835.578.102 euro rispetto al bilancio assestato di quest’anno. A danno di quali programmi si abbattano questi …