Pompei, Ghizzoni: Galan riferisca in parlamento su crollo
Ghizzoni: governo è in cortocircuito e mette a rischio finanziamenti europei “Per Pompei Bondi o Galan pari son. È passato un anno ma nulla è cambiato e con l’arrivo delle prime piogge abbiamo un altro crollo che dimostra tutta la debolezza dell’intervento messo in campo dal Governo. Il crollo di oggi certamente il frutto di anni di incuria, ma soprattutto di scelte gestionali sbagliate, come il commissariamento fortemente voluto da Bondi e confermati dall’esecutivo. Galan riferisca immediatamente in parlamento”. Così la capogruppo democratica nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni commenta il nuovo crollo di Pompei, dove ha ceduto una parte del muro romano di cinta esterno situato in una parte a nord degli scavi, nella zona di Porta di Nola. “Alla luce degli allarmi di Villari, che solo poche settimane fa sollecitava interventi urgenti in vista delle imminenti piogge, il crollo assume un rilievo politico ancora maggiore: la mano destra del governo non sa cosa fa la sinistra e questo corto circuito rende meno credibile il nostro paese nelle sede istituzionali mettendo addirittura a …