Giorno: 9 Ottobre 2011

"Concorso dirigenti: tre comunicati in tre giorni, Ministero in fibrillazione", di Annamaria Bellesia

Il 17% delle domande eliminate è un nuovo problema d’immagine. E mentre la stampa già parla di caos, comincia il palleggiamento delle responsabilità. Assediato da tutte la parti il Ministero appare in difficoltà sul piano della comunicazione: dopo la figuraccia di una decina di giorni fa, costata il licenziamento del portavoce della Gelmini, adesso si profila il bis con la faccenda dei quiz del concorso per dirigenti scolastici, per i quali gli errata corrige sembrano non finire mai, visti gli inserimenti dell’ultimo minuto collocati in fondo alla pagina dei tre elenchi pubblicati il 5/10/2011. In effetti, 975 quesiti eliminati su 5663 sono più del 17%. Stampa e blog si scatenano, l’opposizione parla di “Miur al collasso”, e si apre la caccia alle responsabilità di un tale default. Tre comunicati in tre giorni sullo stesso argomento tradiscono indubbiamente un notevole affanno. Si comincia il 5 ottobre: il Ministero fa sapere che “ha provveduto ad una revisione complessiva della banca dati predisposta da una commissione esterna di esperti per la prova pre-selettiva del concorso a dirigente scolastico”. …

" Rai senza soldi dal Tesoro canone a rate", di Sergio Rizzo

Se vogliamo dirla tutta, non è nemmeno la prima volta che i corridoi del settimo piano di Viale Mazzini, a Roma, vengono attraversati da un simile brivido. Gli alti papaveri della tivù di Stato hanno provato la sgradevole sensazione di potersi trovare con le casse vuote già l’anno scorso, quando la prima rata del canone, che il Tesoro trasferisce alla Rai in quattro tranche trimestrali, è stata versata con un ritardo inusuale. Ma stavolta se la sono vista ancora più brutta. La rata autunnale non arrivava: 450 milioni di euro. Soldi necessari a rimpinguare i conti correnti ormai al lumicino e a riempire le buste paga di settembre. Al Tesoro però nessuno si commuoveva. La spiegazione? Non c’erano quattrini. La faccenda, che rischiava di diventare davvero seria, è stata risolta dopo spinose trattative, con giudizio salomonico. I 450 milioni verranno dilazionati in tre comode ratine da 150. Il che consentirà di pagare agevolmente gli stipendi: ogni mese se ne vanno fra i 55 e i 60 milioni, senza considerare gli oneri sociali e gli accantonamenti …

"Cgil, sfila l’orgoglio degli statali", di Jolanda Buffalini

Si abbracciano poco dopo la partenza del corteo da piazza Esedra Rossana Dettori, segretario generale della funzione pubblica e Susanna Camusso. Il segretario generale della Cgil è elegantissima, in giacca rossa e pantaloni neri. Rossana è piccolina, parla con il suo accento sardo, si vede che è felice, indossa la maglietta bianca della manifestazione: «Sono Stato IO». C’è tanta gente, tante bandiere rosse con la scritta bianca Fp Cgil, Flc, federazione lavoratori della conoscenza, nel corteo che si snoda attraverso via Bissolati per raggiungere il Pincio e poi scendere in piazza del Popolo. Dal camion arriva un suonare di tamburi, un ritmo rap, i fotografi chiamano le due signore del sindacalismo italiano per immortalare il momento. «La Grecia – dice Rossana Dettori – è pericolosamente vicina, non solo geograficamente. Se lì si annunciano 30.000 licenziamenti, qui 31.000 precari che facevano funzionare l’amministrazione pubblica sono stati mandati a casa, sono stati già licenziati. Perché di questo si tratta, di licenziamenti». In piazza, dal palco dove parlerà dopo il segretario della Flc, la segretaria della Funzione pubblica …

"I "ribelli" preparano la sfiducia", di Claudio Tito

«Convincere il presidente del Consiglio alle dimissioni o arrivare all´arma finale: la sfiducia in Parlamento». I “malpancisti” del Pdl stringono i tempi. Il mese di ottobre è cruciale. L´operazione per una «svolta» va realizzata prima che le elezioni anticipate ad aprile diventino ineluttabili. E per questo stanno mettendo nel conto anche la «soluzione finale». Appunto un esplicito voto di sfiducia. L´obiettivo è raggiungere quota 20 alla Camera. Venti deputati per togliere al premier il controllo della maggioranza. E proprio in quest´ottica la rete che ha iniziato a tessere Beppe Pisanu – e che è stata benedetta anche dal Vaticano – comincia ad allargarsi. Verso i «centristi» del Pdl non si stanno rivolgendo solo il gruppo di «ex democristiani» del Popolo delle libertà. Il fronte si sta allargando ai «Responsabili» e persino ai «colonnelli» di Alleanza Nazionale. Martedì prossimo, infatti, si terrà un altro incontro per stabilire tappe e modalità dell´operazione. E all´incontro è stato invitato anche il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Il quale ha fatto sapere per ora di essere solo interessato al progetto. …

"La rabbia dei giovani la miseria del Sud", di Eugenio Scalfari

Tra le numerose e importanti esternazioni che il presidente Napolitano ha indirizzato nel suo viaggio in Piemonte e in Val d´Aosta ai cittadini che sono accorsi in gran numero a salutarlo ce n´è una che mi ha particolarmente colpito: «Non si debbono dividere gli italiani in buoni e cattivi». Secondo me non era un incitamento retorico alla coesione nazionale, che sta giustamente a cuore a chi rappresenta l´unità del Paese, ma conteneva un concetto assai più profondo. Bontà e cattiveria, egoismo e altruismo, interessi particolari e solidarietà sociale non descrivono una società antropologicamente spaccata in due. Sono piuttosto due vocazioni naturali, due istinti che albergano in ciascuno di noi. In ogni individuo e in tutti i luoghi della Terra quei due sentimenti sono presenti e la storia delle persone, delle comunità, delle nazioni altro non è che il confronto dialettico tra quelle due forze che si contrastano. Talvolta prevale l´una, altre volte l´altra senza tuttavia che la forza soccombente sia eliminata. Se questo avvenisse l´antropologia della specie risulterebbe radicalmente trasformata: l´umanità della nostra natura diventerebbe …