Oggi saranno in tanti i democratici e le democratiche che parteciperanno alla Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli. Un’edizione particolarmente importante: sono passati 50 anni da quando Aldo Capitini organizzò la prima Marcia per mostrare che “il pacifismo, la nonviolenza, non sono inerte e passiva accettazione dei mali esistenti, ma sono attivi e in lotta, con un proprio metodo che non lascia un momento di sosta nelle solidarietà che suscita e nelle non collaborazioni, nelle proteste, nelle denunce aperte”.
Quel messaggio di pace è più attuale che mai, interroga la politica e la coscienza di ognuno di noi di fronte ad un mondo sempre più complesso, attraversato da conflitti dimenticati, diseguaglianze drammatiche, minacce alla sicurezza.
Fame, povertà, violazione dei diritti umani, negato accesso alle risorse naturali e alle cure mediche, respingimenti e forme di discriminazione sono “assenza di pace” tanto quanto in passato lo sono stati i conflitti armati tra Stati e dentro gli Stati.
Cinquanta anni dopo quel 24 settembre, e di fronte alle tensioni e alle sfide che percorrono il pianeta a partire dal Mediterraneo, è tanto più importante che una voce di pace si alzi dall’Italia, un paese che ancor prima del suo precipitare drammatico verso un baratro di crisi economica che gli italiani non meritano, già non riusciva più a svolgere alcun ruolo nel mondo.
In fondo, la radice di una gestione fallimentare della crisi economica e quella dell’assenza di ogni politica estera degna di questo nome è la stessa: un governo screditato e incapace, stretto nel piccolo orizzonte degli interessi particolari di pochi, se non di uno solo.
La Marcia sarà un’occasione preziosa per dare voce e volto all’Italia vera, l’Italia migliore: quella capace di capire che il modo migliore di occuparsi di sé è prendersi cura degli altri, della propria comunità, del mondo in cui si vive.
Per questo il Partito Democratico ha scelto di aderire con convinzione all’appello lanciato dalla Tavola della Pace e sarà presente alla Marcia Perugia-Assisi.
Ci saremo come ogni volta, a testimonianza di un impegno per la pace e i diritti che pratichiamo ogni giorno, con un lavoro di proposta e azione politica al fianco del mondo della cooperazione e del volontariato, delle associazioni e del lavoro, degli enti locali, dei giovani.
L’Unità 25.09.11