«Riforme subito o Governo a casa», di Nicoletta Picchio
Lo dice prima di lei l’economista Jacques Attali: «Questa settimana è cruciale per la credibilità dell’Italia. Il governo deve annunciare le riforme entro una settimana», anche perché «se non si arriverà ad un salvataggio della Gracia, subito dopo l’Italia è a rischio». La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, condivide e rilancia: «O il Governo vara riforme serie nell’immediato, domani o nei prossimi giorni, oppure deve andare a casa. Non ho paura a dirlo, è evidente che è così». Per poi precisare: «Siamo una democrazia parlamentare, è il Parlamento che deve decidere, non sta a Confindustria. Ma serve il coraggio di riforme impopolari, il paese rischia tantissimo. Continueremo ad essere una voce forte, senza paura di essere criticata». Se ne parlerà nel direttivo e nella giunta di oggi e domani: «Decideremo cosa fare». E intanto continua il pressing: «Ripetiamo da settimane che il tempo è scaduto e che la situazione è inaccettabile, anche perché l’Italia è un paese serio, ha grandi potenzialità, siamo il secondo esportatore d’Europa e il secondo paese manifatturiero». La Marcegaglia, Attali e …