Mese: Agosto 2011

"Dedurre i costi dell'Istruzione, l'esempio della Germania", di Mara Gergolet

La Corte dei Conti tedesca introduce un concetto, e una norma, che va in controtendenza con le riforme dell’Università di Cameron in Inghilterra (e anche con quelle della Gelmini in Italia): l’istruzione sia più pubblica e più gratuita possibile. Vuoi studiare? Puoi dedurre i costi dell’istruzione dalle tasse, quando troverai un lavoro. Con una sentenza a sorpresa, e finita sulle prime pagine dei giornali, la Corte dei Conti tedesca introduce un concetto, e una norma, che va in controtendenza con le riforme dell’Università di Cameron in Inghilterra (e anche con quelle della Gelmini in Italia): l’istruzione sia più pubblica e più gratuita possibile. Non che i giudici di Francoforte, chiamati a esprimersi sul caso di un pilota d’aereo e di un medico, non abbiano posto dei paletti. Sì può, cioè, scaricare l’affitto, i costi del corso e dell’acquisto del computer non a casaccio, ma purché si dimostri che sono stati indispensabili e finalizzati alla propria formazione. Inoltre, la sentenza di fatto estende una legge già istituita per la cosiddetta formazione ai «mestieri»: i costi (e …

"Gli operatori umanitari rendono il mondo migliore", di Kristalina Georgieva*

Un giorno per ringraziare coloro che aiutano i più bisognosi. Il mese scorso mi ero fermata a parlare con una famiglia, esausta dopo una camminata durata diverse settimane alla ricerca di protezione e un po’ di cibo. Ci siamo incontrati nel campo profughi di Dadaab, presto diventato il più grande del mondo. Questa famiglia, con cui ho passato brevi ma intensi momenti, era finalmente al sicuro, grazie alla dedizione degli operatori umanitari che lavorano incessantemente per garantire sollievo e assistenza essenziale a quasi 400 mila somali che sono stati messi in fuga dalla fame e dai continui conflitti. La Giornata mondiale umanitaria, celebrata oggi, rappresenta un’opportunità per esprimere il nostro apprezzamento e gratitudine per le donne e gli uomini che lavorano in condizioni difficili e, talvolta, pericolose e che dedicano il loro lavoro e le loro vite al servizio dell’umanità. Nel fare ciò, sono spesso più esposti addirittura dei «caschi blu» dell’Onu in quanto non portano armi ma affrontano esattamente gli stessi pericoli. Solo nel 2010 si sono verificati 129 attacchi alla sicurezza degli operatori …

"La beffa dello scudo", di Massimo Riva

Dicono in coro due ministri (Calderoli e Rotondi) e un capogruppo (Gasparri) che dell´ipotesi di un nuovo scudo fiscale per i trafugatori di capitali all´estero non s´è mai parlato. Queste smentite possono anche essere considerate un buon segnale perché testimoniano che anche nelle file della maggioranza c´è chi arrossisce e si vergogna di una simile enormità. Ma un conto è negare che di un tale provvedimento si sia discusso, tutt´altro sarebbe dichiararlo improponibile ovvero negare in radice la possibilità di ricorrervi. Dopo tanti e reiterati condoni in favore degli evasori, chi abbia buona memoria delle manipolazioni comunicative alle quali è avvezzo il governo berlusconiano quando si tratti di preparare il terreno a qualche schifezza legislativa oggi ha più di un motivo per stare in allarme. Sarà anche un segno di reale smarrimento il fatto che proprio dai partiti di governo giunga una caterva di proposte, le più stravaganti e contraddittorie, sugli emendamenti alla manovra. Ma occorre fare attenzione che alcune di queste rientrano nella ben nota tecnica del lanciare il sasso per smuovere lo stagno …

25 aprile, ora la rivolta corre sul web «Non rubateci la storia», di Roberto Brunelli

C’è chi, come il sindaco di Senigallia, dichiara la «disobbedienza civile»: «Qui il 25 aprile lo festeggeremo lo stesso». E c’è chi – e sono tanti -manda il suo avvertimento al governo: «Il 25 aprile e il 1° maggio non si toccano». Rubare la storia? Non si può. Questione di simboli, di valori, di identità di un paese. Chiedete ad un americano, solo per fare un esempio, cosa succederebbe se la Casa Bianca proponesse di spostare il 4 luglio, giorno dell’Indipendenza, al 6 luglio. Chiedete ad un francese, se gli dicessero che la presa della Bastiglia non si festeggia più. E allora, non cui si può certo stupire del fatto che l’Italia si ribelli al norma inserita nella manovra «lacrime e sangue» che delibera lo spostamento del 25 aprile, del Primo maggio e del 2 giugno, ossia la loro soppressione de facto come giorni festivi: sul web la protesta corre veloce, da nord a sud si registrano appelli e raccolte di firme, prendono posizioni politici, partigiani, intellettuali. A Senigallia, il sindaco Pd dichiara che opporrà …

Bersani boccia lo scudo bis "Diremo no con ogni mezzo"

Il leader del Pd contro l’ipotesi di un nuovo rientro di capitali dall’estero ventilata da Berlusconi: “Ci opporremo all’ennesimo scandalo”. Calderoli frena: “Nessuna nuova sanatoria”. E sulle pensioni avverte: “Non toccare diritti acquisiti”. Contro l’ipotesi di un nuovo condono fiscale il Pd è pronto a opporsi con ogni mezzo mentre è favorevole all’ “una tantum” sui condonati per reperire risorse da trasferire ai Comuni e ai pagamenti dovuti dalla Pubblica amministrazione alle piccole imprese: lo scrive il segretario Pierluigi Bersani nella sua pagina su Facebook 2 intervenendo così nella discussione che si è aperta sulla questione se sia illegale chiedere un contributo straordinario ai condonati mentre sarebbe legale chiederlo ai tassati. Intanto, proprio sull’eventualità di una nuova sanatoria, arriva la significativa frenata dall’interno del governo del ministro leghista Roberto Calderoli: “Lo scudo bis è una realtà virtuale, nella manovra non c’è”, afferma il responsabile della Semplificazione normativa ai microfoni di SkyTg24. Bersani: “No all’ennesimo scandalo”. “Attendo con ansia – scrive Bersani – che qualcuno si confronti con me pubblicamente su questa tesi. Porterò un elenco …

"Un mondo che guarda al futuro", di Irene Tinagli

Pochi giorni fa si è concluso l’anno internazionale dei giovani indetto dall’Onu, e subito è partita la Giornata Mondiale della Gioventù della Chiesa Cattolica, che quest’anno si celebra a Madrid. Quest’attenzione alle nuove generazioni non fa che mettere in luce un triste paradosso. Quello di una gioventù tanto seguita con apprensione da buona parte della società, civile e religiosa, quanto ignorata e penalizzata dalle politiche pubbliche e dai governi. I giovani sono la fascia di popolazione che è stata più colpita dalla crisi economica internazionale, e quelli che ne subiranno maggiormente le conseguenze anche in futuro. Eppure, quasi niente di ciò che è stato fatto, discusso e proposto in questo periodo da governi e organi politici ha tenuto in debita considerazione la necessità di ridisegnare un sistema economico e sociale sostenibile nel tempo. Un sistema che dia più opportunità e speranza alle nuove generazioni. Basta pensare a ciò che abbiamo visto in queste settimane. Una manovra finanziaria che mette una pezza ad anni di politiche economiche di corto respiro semplicemente aumentando tasse e tagliando dove …

"Bersani: il Pd si batterà per la sua contromanovra", di Massimiliano Amato

Il Pd è scettico sulle aperture dell’esecutivo, ma con senso di responsabilità cercherà di migliorare la manovra in Parlamento. Sull’ipotesi di un nuovo condono, Bersani è categorico: assolutamente contrari. Scetticismo e senso di responsabilità. Ruota intorno a questi due poli l’atteggiamento del Pd nei confronti della manovra bis di agosto. Scetticismo sulla reale volontà del governo a cambiare un decreto «iniquo», mentre l’apertura dell’esecutivo sulla tassa sui capitali “scudati” viene giudicata «risibile», soprattutto se l’aliquota dovesse essere quella, annunciata martedì, dell’1%. Tuttavia, in nome di una «responsabilità collettiva» chiesta anche dal Presidente Napolitano, il maggiore partito di opposizione proverà a correggere il testo in Parlamento, pur mantenendo i saldi invariati. Chiusura totale, invece, sulle deroghe allo Statuto dei lavoratori. Al largo del Nazareno si lavora per preparare gli emendamenti da presentare in commissione la prossima settimana. Il segretario Pier Luigi Bersani, che torna a rilanciare la necessità «di una Maastricht 2», non mancando di sottolineare come anche le destre «si stiano finalmente accorgendo che c’è bisogno di più Europa», ha convocato una riunione per martedì. …