"«Sperano di farla franca…» Penati, l’ora degli «sciacalli» Veltroni querela Gasparri" di Felice Diotallevi
Su Filippo Penati continua il pressing di esponenti Democratici che gli chiedono di rinunciare alla prescrizione o di dimettersi dal consiglio regionale lombardo. E lo stesso Pd fa quadrato davanti alla sfacciataggine del Pdl, che con Gasparri, Cicchitto e Giovanardi si arrampicano su strani sillogismi e su spudorate considerazioni sulla prescrizione, quel toccasana che Berlusconi ha voluto imporre al Parlamento per evitarsi un buon numero di processi e di probabili condanne. Così la maggioranza, davanti alla richiesta del Pd verso il suo esponente (che si è autosospeso, pratica sconosciuta a tutti gli indagati del Pdl), insiste: «Non basta». Gasparri è al solito il più dozzinale: «Si scrive Penati, si legge Bersani». Repliche e controrepliche, finchè in serata giunge la notizia della querela che Walter Veltroni intenterà verso il capogruppo Pdl a PalazzoMadama.«Il sistema di potere dei Ds-Pd – aveva detto, a spanne, Gasparri – emerge con chiarezza dalle vicende di Sesto San Giovanni. Continuazione delle tradizionali vicende che hanno visto il principale partito della sinistra al centro di un sistema finanziario ricco di risorse e …