Giorno: 28 Agosto 2011

"Caso Penati, si attiva la commissione di garanzia del Pd", di Massimiliano Amato

E ora l’attenzione è puntata sulle prossime mosse della procura di Monza,sugli ulteriori “atti d’indagine” (interrogatori, verbali di sommarie informazioni testimoniali, trascrizioni di intercettazioni telefoniche e ambientali) che i pm Walter Mapelli e Franca Macchia, titolari dell’inchiesta sul cosiddetto “Sistema Sesto”, depositeranno in occasione dell’udienza davanti al collegio del Riesame. I rappresentanti dell’accusa non demordono: secondo loro Filippo Penati e il suo ex braccio destro Giordano Vimercati avrebbero concusso Piero Di Caterina e Giuseppe Pasini, i due imprenditori interessati alla riqualificazione dell’ex area Falck di Sesto SanGiovanni che, con le loro rivelazioni, hanno provocato il terremoto giudiziario. Concussione e non corruzione, come sostiene il gip monzese Anna Magelli, che ha respinto la richiesta d’arresto per Penati e Vimercati perché i reati che avrebbero commesso sono prescritti. Oltre che sui gravi indizi di colpevolezza (del resto riconosciuti dallo stesso gip), i pm puntano anche (e soprattutto) sulla sussistenza delle esigenze cautelari. Una in particolare: il rischio dell’inquinamento probatorio. È per questo che, sia nella richiesta cautelare che nel ricorso al Riesame, cercano di dimostrare che, da …

"La neo-Costituzione preventiva", di Stefano Rodotà

Immaginate una legge congegnata nel modo seguente: «Abbiamo una Costituzione. Ma vogliamo modificarla». «E allora mettiamo da parte la Costituzione vigente e applichiamo subito una Costituzione ipotetica, incerta, giuridicamente inesistente, di cui si ignora se, come e quando verrà approvata». Un colpo di sole, un effetto della calura agostana? No, questa linea compare nel decreto sull´emergenza economica fin dal suo primo articolo: «In anticipazione della riforma volta ad introdurre nella Costituzione la regola del pareggio di bilancio, si applicano le disposizioni di cui al presente titolo». E più avanti, in maniera ancor più sconcertante, si aggiunge: «In attesa della revisione dell´articolo 41 della Costituzione, Comuni, Province, Regioni e Stato, entro un anno adeguano i rispettivi ordinamenti al principio secondo cui l´iniziativa e l´attività economica privata sono libere ed è permesso tutto ciò che non è espressamente vietato dalla legge». “In anticipazione”, “in attesa”? Se si rispetta la più elementare grammatica costituzionale, queste sono espressioni insensate, e pericolose. Prima di un cambiamento legislativo, le norme esistenti debbono restare ferme, soprattutto quando si tratta di norme costituzionali …

"La vita come un colossal di Hollywood", di Lucia Annunziata

L’impressione è che siccome gli Americani devono essere primi in tutto, abbiano deciso di anticipare anche il calendario Maya, battendo di un anno la fine del mondo, altrimenti prevista dall’antico ciclo degli dei latinoamericani e dai moderni stregoni di Hollywood per il «2012» – titolo di un blockbuster cinematografico che già nel 2009, con prodezze computerizzate, dava conto della distruzione del pianeta. La pellicola mostrava un devastante terremoto a Los Angeles, la cancellazione via mare di New York e l’esplosione della Casa Bianca, anticipatamente abitata rispetto alla data reale, da un Presidente nero. Difficile non fare riferimento al cinema, parlando della paura che attraversa la East Coast in queste ore. Arte quintessenzialmente americana, che tutto muove, tutto prepara, tutto commuove, tutto anticipa – e tutto rende finto. Ascoltando gli annunci e le conferenze stampa, le preparazioni e gli scenari, non si sa se correre a prendere un fucile (ci sarà un evento catastrofico dopo, o no? No, quello è un altro film, e riguarda un disastro nucleare) o mettere nel microonde i pop corn. Con …

"La missione impossibile di costruire l'Europa", di Eugenio Scalfari

Potrà salvarsi l´Europa? Potrà trovare una sua vocazione, una sua missione da compiere e avere la forza per realizzarla? Molte voci si sono cimentate nei giorni scorsi con questo problema che è capitale per tanti aspetti politici, economici e soprattutto esistenziali. Alcune di quelle voci credono che questa “mission impossible” sia possibile, altre temono di no, temono d´una partita persa in partenza e che l´Europa sia ormai un corpo inerte, ripiegato sui suoi egoismi, sulle sue piccole patrie che la condannano all´irrilevanza. Viene in mente quello che fu il destino delle città greche ai tempi di Alessandro il Grande. Atene, Sparta, Tebe, Corinto erano state grandi, avevano costellato di colonie le coste del Mediterraneo, avevano sconfitto i persiani di Ciro e di Serse ma poi si erano dilaniate in feroci guerre tra loro. Quando Alessandro concepì il suo sogno d´un impero che arrivasse fino al Caspio e all´Indo, cercò di riportare la Grecia all´antico splendore guidandola e associandola alla sua visione, ma non riuscì, le città greche rifiutarono la sua proposta e non riuscirono a …

Bauman "Se non ti vendi la tua vita è miserabile", intervista a Zygmunt Bauman di Andrea Malaguti

Zygmunt Bauman, nato a Poznan nel 1925, vive in Inghilterra dal 1971, dopo aver lasciato la Polonia comunista in seguito alle epurazioni antisemite. Studioso della civiltà postmoderna, ha insegnato sociologia all’università di Leeds fino al 1990 Il padre della società liquida analizza i rapporti tra Web e Comunità, dalla primavera araba al mito della celebrità su Facebook. Venerdì prossimo sarà a Sarzana per il Festival della mente che prevede 80 eventi, tra lezioni pubbliche, laboratori, spettacoli Nel piccolo giardino della sua casa di Leeds, una villetta a tre piani dipinta di bianco non troppo lontana dall’Università, il professor Zygmunt Bauman, filosofo e sociologo della società liquida, cammina fumando la pipa in mezzo alle piante che crescono selvaggiamente. «Solo questa quercia è arrivata prima di me. Ha 200 anni. Il resto l’abbiamo piantato io e mia moglie. Mi manca molto Janina, 63 anni di vita comune hanno dato senso a quello che sono». Un vestito scuro, il girocollo grigio, il viso scavato incorniciato dai capelli bianchi, gli occhi inquieti che la luce faticosa di questa mattina …