«Il Pd in spiaggia, la nostra politica non va in vacanza», di Claudio Visani
Il segretario emiliano spiega la «campagna d’estate» dei democratici. «Tra la gente per resistere a questa manovra». Il momento è drammatico. Il governo è un’orchestra stonata che suona sul Titanic. L’Italia appare commissariata dall’Europa. C’è bisogno di costruire subito un’alternativa per dare una prospettiva a questo Paese. La politica non può andare in vacanza. La nostra non ci va. Siamo qui per testimoniare il nostro impegno, per spiegare ai cittadini, anche sulla spiaggia, le nostre proposte alternative per salvare e governare l’Italia». Così il segretario emiliano-romagnolo del Pd, Stefano Bonaccini, spiega la «campagna d’estate» dei democratici sulla riviera romagnola: 500 tra dirigenti, parlamentari e semplici militanti impegnati a distribuire sul bagnoasciuga depliant, cartoline, braccioli «per restare a galla nonostante la manovra». Le prime iniziative venerdì sui lidi ferraresi, ieri a Rimini e Riccione, oggi il clou tra i lidi ravennati e Cesenatico. Dirigenti e militanti Pd che sbarcano sulla spiaggia a bordo dei pedalò. Sembra una gag di Maurizio Ferrini… «Un po’ d’allegria non guasta, anche se la situazione è serissima. Noi non vogliamo fare …