Giorno: 3 Agosto 2011

"Premier, la fiducia crolla al 23%", di Jacopo Iacoboni

Gli ultimi numeri: quasi alla pari con Sarkozy soli due punti più di Zapatero. Potenza e Nemesi dei Sondaggi. Loro che l’hanno creato, non riconoscono più l’Unto del Signore. Tre anni fa, a inizio agosto del 2008, Silvio Berlusconi ostentava a Palazzo Chigi i dati dell’ultimo sondaggio di Euromedia, «sono il premier più amato d’Europa», diceva, 62,8 per cento di gradimento. Era il pieno della seconda luna di miele, i primi cento giorni del suo secondo governo, di là da venire l’intervista di Veronica Lario, l’estate di Noemi, lo scandalo Ruby. E comunque ancora un anno fa, a marzo, si poteva vantare, «io sono il recordman delle democrazie occidentali, come si può pensare che un leader al 61% sia in declino? Obama è al 40…». Oggi l’ultima rilevazione dell’Istituto Piepoli – confermata da Euromedia e Ispo – dà l’indice di fiducia nel governo al record storico negativo, il 23%. Per capirci, José Luis Zapatero, che si dimette avviando il processo che porterà la Spagna al voto, viene dato da Eurobarometro al 21. Anche conoscendo questi …

"Agosto, paese mio non ti conosco", di Adriano Prosperi

AGOSTO, chiuso per ferie. “Nella Roma deserta di un Ferragosto qualunque”: così cominciava il film di Dino Risi, Il sorpasso. Si era nel 1962: città deserte, spiagge stracolme, milioni di italiani al volante e code interminabili sulle strade delle vacanze. Le ferie di Augusto non furono mai festeggiate con più entusiasmo. Una stagione oggi remotissima che più non si potrebbe. Quest´anno un fatto è certo ed evidente: non si chiude più, le città non sono più deserte, nei giorni da “bollino nero” c´è posto senza problemi in autostrade. Gli italiani stringono la cinghia, restano a casa. Guardano le notizie sull´andamento della Borsa non da investitori ma da investiti; la Borsa è per loro come il cielo che i loro antenati contadini scrutavano per timore delle grandinate sui raccolti. Al posto dell´Italia del sorpasso c´è un´Italia sorpassata ogni giorno da nuovi concorrenti nelle statistiche della crescita e della produttività, della salute economica e sociale. Viviamo giorni di grande preoccupazione. C´è la sensazione diffusa che questo sarà un mese importante, decisivo per il Paese. Il presidente della …

"Africa, non bisogna chiudere gli occhi", di Mario Calabresi

Più di quarant’anni fa il mondo scoprì le immagini del Biafra: bambini denutriti, scheletrini con il pancione gonfio. Erano le grandi carestie a cavallo degli Anni 60 e 70 che sconvolsero l’Occidente. Quelle prime foto in bianco e nero portarono nelle nostre case il significato della morte per fame, della malnutrizione cronica, della siccità che distrugge ogni possibilità di sopravvivenza. Quelle stesse scene le avremmo riviste vent’anni dopo in Somalia, poi in Etiopia e pochi anni fa in Sudan. Allora l’Africa era lontana dalle nostre vite e molte volte in questi quattro decenni il mondo si mobilitò commosso portando aiuti e inviando dottori e medicinali. Oggi l’Africa arriva ogni giorno sulle nostre coste, la fame la potremmo leggere guardando i volti di chi attraversa il Mediterraneo stipato in un barchino e spesso perde la vita nel lungo viaggio, ma non sempre ci riusciamo: la paura dell’immigrazione, l’eccesso di immagini e la nostra crisi economica ci chiudono gli occhi. Ho parlato con un medico che ha combattuto la grande carestia del Corno d’Africa nel 1972 e …

"Il Consiglio di Stato ha annullato il decreto interministeriale n. 35 del 6 luglio 2010", di Mario Piemontese

La sentenza del Consiglio di Stato del 29 luglio 2011 si conclude così: “Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta. definitivamente pronunciando sull’appello n. 4209 del 2011, lo accoglie nei termini di cui in motivazione e, per l’effetto, respinge le censure accolte in primo grado; accoglie in parte l’appello incidentale e, per l’effetto, annulla il decreto interministeriale n. 35 del 6 luglio 2010. Spese del doppio grado compensate. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.” Il decreto interministeriale n. 35 del 6 luglio 2010 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2011, e definisce gli organici del personale docente per l’a.s. 2010/2011, quello che tra meno di un mese si concluderà. Prima di emanare il decreto, MIUR e MEF non hanno sentito la Conferenza Unificata, così come previsto dal comma 4, dell’articolo 2, del DPR 20 marzo 2009, n. 81: “La determinazione e la distribuzione delle dotazioni organiche tra le regioni tengono conto, sentita la Conferenza Unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, …