Giorno: 2 Agosto 2011

"Camusso: il Cavaliere ormai è il problema, vada via come Zapatero", di Alessandro Barbera

«Di tagli al Welfare non se ne parla, ma sulle Province potremmo discutere…» Segretario Camusso, il premier ha deciso: sulla crisi andrà a riferire in Parlamento e parteciperà all’incontro con voi e con le imprese. Provi a mettersi nel suoi panni. Cosa farebbe? «Il gioco di ruolo mi risulta difficile. Diciamo che se fossi nei suoi panni mi dimetterei». Il governo tecnico ci darebbe più credibilità di fronte ai mercati? «Non sta a me entrare nel merito delle soluzioni, abbiamo un ottimo Presidente della Repubblica deputato a farlo. Occorre però dire con onestà che ormai il governo è parte del problema; che la migliore soluzione per uscire dall’impasse sarebbe ridare voce ai cittadini e alla politica. Quello della Spagna di Zapatero di andare a elezioni a novembre mi pare un ottimo esempio. Sono convinta che i mercati non la valuterebbero negativamente». Le disavventure giudiziarie che hanno investito Tremonti hanno peggiorato le pressioni dei mercati? «Le risulta ci sia più un ministro dell’Economia? A me pare piuttosto silente». Segretario, mi perdoni. Il momento non richiederebbe un …

"Massacrati a bastonate mentre urlavano per uscire. Sono morti come topi", di Francesco Viviano

Erano cinquanta, li hanno chiusi nella sala motori in uno spazio senza oblò, senza aria, al buio. Non c´era spazio per muoversi e quella botola non si poteva aprire perché sopra c´eravamo noi. Apriteci, liberateci gridavano e il capitano ci diceva: soffriranno un po´, ma vedrete che sopravviveranno. «Li hanno seppelliti vivi, li hanno ammazzati come cani i due scafisti: il “capitano” e la guardia armata di bastone, i due che avevano organizzato il viaggio». Sono le parole di uno dei superstiti dell´ultima tragedia del mare. Si chiama Paul, nigeriano, 24 anni, è il fratello di una delle vittime della carneficina che si è consumata a bordo del quindici metri partito da Tripoli e diventato tomba per 25 giovanissimi nordafricani (tra loro anche una donna). Paul è il fratello del ragazzo che, durante la traversata, è stato scaraventato in mare perché voleva liberare i 50 reclusi nella stiva, i disperati che stavano morendo asfissiati. «Morivano uno dopo l´altro, chiedevano aiuto perché volevano uscire da quel buco dov´erano stati stipati dagli scafisti appena siamo partiti dal …

"La Camera taglia auto blu e aerei", di Carlo Bertini

Dal bilancio risparmi di 150 milioni in tre anni. Stretta anche su rimborsi, vitalizi e portaborse C’è quello che già è stato fatto, riassumibile in una cifra, 150 milioni di euro restituiti dalla Camera allo Stato in tre anni, dal 2011 al 2013, grazie ad una serie di tagli al bilancio. E quello che si può fare per tagliare di più e con l’aria che tira è già a un buon punto di cottura: l’abolizione dei vitalizi (solo dalla prossima legislatura) e subito una stretta sugli aerei gratis per tutti, sull’uso delle auto blu e su altri benefit, almeno quelli che son rimasti.

"Disoccupati, crescono gli «inattivi»", di Antonella Baccaro

Aumenta il peso di chi non cerca più, i giovani senza lavoro al 27,8% ROMA— Tasso di disoccupazione stabile all’ 8%a giugno, secondo i dati provvisori diffusi ieri dall’Istat. Rispetto agli altri Paesi di Eurolandia, siamo sempre sotto la soglia media, stabile al 9,9%, rispetto a maggio. In valore assoluto i senza lavoro in Italia a giugno erano 2 milioni. A livello annuo invece il tasso di disoccupazione scende dello 0,3%. Un dato che probabilmente va considerato insieme al tasso d’inattività tra i 15 e i 64 anni che, in un anno, risulta aumentato proprio dello 0,3%. Mentre giugno su maggio l’incremento risulta dello 0,1%.

"Università, caos concorsi sui siti", di Flavia Amabile

Quello del ministero non è aggiornato, altri atenei usano procedure inutilizzabili. La riforma Gelmini lo diceva chiaramente all’articolo 9: i bandi dei futuri concorsi non dovranno più essere pubblicati in Gazzetta Ufficiale ma «sul sito dell’ateneo e nei siti del Ministero e dell’Unione Europea». L’obbligo spetta alle università. Ad un certo punto fra i ricercatori gira voce di nuovi concorsi a Bologna e a Cagliari. Il sito del ministero dell’Istruzione realizzato più di dieci anni fa colpisce per la grafica decisamente antiquata ma è anche drammaticamente fermo a bandi che scadono nel marzo 2011. Non è stato aggiornato nemmeno nelle voci di ricerca, congelato come se gli ultimi mesi non fossero mai trascorsi. Meglio non fidarsi. Gli aspiranti ricercatori ma anche gli aspiranti prof ordinari e associati che volessero essere informati sui nuovi bandi non hanno alternativa: spulciare almeno una volta a settimana i siti di tutti gli atenei d’Italia, ben 81. In realtà al ministero fanno sapere di non aver aggiornato il sito perché in questi mesi non sono arrivate segnalazioni di nuovi concorsi …

"Berlusconi nella palude", di Claudio Tito

Chi deve valutare la capacità del sistema-Italia di affrontare l´emergenza, non può fare a meno di mettere nel conto la paralisi che accompagna l´esecutivo di Silvio Berlusconi. Che domani si presenta in Parlamento per illustrare le sue proposte. Ma lo fa solo dopo aver subito l´iniziativa di tutte le parti sociali. Dopo aver ascoltato le urla dei rappresentanti di industriali, banchieri e lavoratori. Che all´unisono invocano uno scatto o più semplicemente una decisione. Soprattutto lo fa dopo aver subito ieri una drammatica giornata sui mercati finanziari. Questo esecutivo si rivela sempre più incapace di gestire l´emergenza. Le divisioni nella maggioranza, lo scontro aperto con il ministro dell´Economia, la difficoltà personale che vive lo stesso Tremonti e l´inidoneità complessiva ad assumere decisioni all´altezza, sono tutti fattori che fanno sprofondare l´Italia in un vortice inarrestabile. Un virus che si è insinuato nei gangli di larga parte degli apparati produttivi indebolendo l´intero sistema. Nella palude di Palazzo Chigi si è levato un grido d´allarme drammatico: si è ricompattato il fronte sindacale e, come nella crisi del 1993, si …

"Chi ha paura delle scienze", di Antonio Gnoli

Luciano Maiani, Presidente del Cnr (ma il mandato è scaduto e si attende da un momento all´altro la nuova nomina), ha l´aria distesa, dopo le polemiche che hanno investito il suo ente. Davanti a un folto numero di ricercatori presenterà una pubblicazione (Highlights 2009/2010) nella quale sono stati raccolti qualcosa come 200 articoli – apparsi su riviste scientifiche internazionali – che mostrano lo stato della ricerca in Italia. Un fiore all´occhiello che sembra smentire le tante preoccupazioni che investono la scienza italiana. Maiani ha anche vinto – insieme a Shaldon Lee Glashow e John Iliopoulos – l´European Physical Society (appena sotto il Nobel). Il riconoscimento internazionale gli è stato dato per una scoperta che risale ai primi anni Settanta: l´individuazione di un nuovo tipo di quark che arricchiva il mondo delle particelle: «Una nuova particella scoperta ci aiuta a capire meglio l´universo e le sue interazioni», osserva. Ma per quanto riusciamo a conoscere sappiamo sempre troppo poco dell´universo. Non è frustrante per un fisico? «Al contrario. C´è un´eccitazione che nasce dalla consapevolezza che l´universo è …