Giorno: 1 Agosto 2011

Modena – Festa Nazionale PD sulla Scuola – Il programma PD per la Scuola in 10 punti

10.30 | SALA ABITCOOP – L’ITALIA CRESCE NELLE SCUOLE Il programma PD per la Scuola in 10 punti Incontro con i coordinamenti di genitori, studenti e insegnanti intervengono Francesca Puglisi Responsabile Scuola, Segreteria Nazionale PD Mariangela Bastico Parlamentare PD Manuela Ghizzoni Parlamentare PD Elena Malaguti Assessora all’Istruzione della Provincia di Modena

Festa Democratica – Cortile (Carpi)

Venerdì 26 agosto, alle ore 20,30, alla Festa Democratica di Cortile (Carpi), si sovlgerà una iniziativa politica, alla quale parteciperanno On. Manuela Ghizzoni Capogruppo PD per la Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati Alberto Bellelli Assessore alle Politiche sociali Comune di Carpi

Riforma Gelmini: l'Italia dei tagli – Festa de L'Unita a Torriana di Serravalle a Po (MN)

In collaborazione con Giovani Democratici di Mantova, presso la Festa de L’Unita a Torriana di Serravalle a Po (MN), giovedì 4 agosto 2011 alle ore 21, si svolgerà un incontro pubblico sul sistema universtario dal titolo “Riforma Gelmini: l’Italia dei tagli”. Intervengono: On. Manuela Ghizzoni Capogruppo PD per la Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati Francesca Zaltieri Assessore provinciale alla pubblica istruzione Coordina Beatrice Benaglia, GD di Mantova

"La diserzione del 2 agosto" di Vittorio Emiliani

Non è ancora certo se il presidente Berlusconi si presenterà alla Camera – come chiedono le opposizioni – per parlare della crisi angosciosa in cui siamo impantanati e per la quale una trentina di sigle imprenditoriali e sindacali reclamano una politica vera. Sarebbe grave se non ci andasse. È gravissimo però che abbia già deciso di non inviare alcun rappresentante del governo alla commemorazione del 31° anniversario della strage fascista alla stazione ferroviaria di Bologna. Tre giorni fa, la neo-ministro dei Rapporti con l’Europa, la bolognese Anna Maria Bernini, ha annunciato la latitanza, per il secondo anno, dell’esecutivo. Con parole che sanno di compitino: la cerimonia è stata negli anni scorsi «palcoscenico di insulti molto politici e poco commemorativi», «momento più che di riflessione comune, di propaganda di parte» e via banalizzando. In realtà Berlusconi ha ormai paura di tutto. Paura di esporsi al dibattito parlamentare dove pone sempre e comunque la fiducia. Paura di comparire sulle piazze. Paura di sostituire Tremonti, che pure gli è sgradito e ingombrante. Paura della democrazia che è confronto, …

"Bari, la rivolta dei rifugiati: scontri e feriti. Lampedusa, barcone con 25 migranti già morti", da unità.it

Scontri a Bari tra alcuni richiedenti asilo e le forze dell’ordine a Bari dopo la protesta inscenata questa mattina dagli immigrati che hanno bloccato la tangenziale e la line aferroviaria Bari-Foggia con pesanti ripercussioni sulla circvolazione. A quanto si è appreso, sono circa 150 gli immigrati che hanno partecipato ai blocchi. La polizia avrebbe utilizzato anche idranti per disperdere i manifestanti. Da almeno due mesi si registrano proteste e tenzioni all’interno del Cara, il centro di accoglienza per i richiedenti asilo di Bari Polese che ospita oltre 1.200 immigrati, prevalentemente provenienti dal Nord Africa. «Vogliamo i documenti»: così Mohamed, uno degli immigrati che partecipa alla protesta, ha risposto alla domanda di un cronista dell’emittente Telenorba che gli chiedeva i motivi della manifestazione degenerata in scontri. Mohamed ha aggiunto di essere ospite del Cara di Bari da sette mesi e di non sapere ancora nulla della sua richiesta di asilo. «Se abbiamo i documenti lasciamo la barricata» ha aggiunto un altro manifestante. Le forze dell’ordine, in tenuta antisommossa e utilizzando anche gas lacrimogeni, hanno costretto i …

"Camera e Senato, battaglia sui risparmi", di Giovanna Casadio

Pd all´attacco: Palazzo Madama paga ancora personale “ereditato” da Dc e Psi. Entro domani voto sui bilanci. A Montecitorio dismessi altri uffici. La Finocchiaro propone l´impegno a varare una stretta-bis alla ripresa d´autunno Sette sono ereditati dal defunto Psi, due dal Msi, uno dal Pli, e poi ancora quattro sono gli assunti al Senato quando c´era il gruppo di Rifondazione, tre provengono dal gruppo dei Verdi e due sono sopravvissuti alla Democrazia cristiana. Certo, non è facile abbattere la scure dei “tagli” sui posti di lavoro, ma il pd Pietro Ichino dice che l´operazione-trasparenza va fatta anche su questi, sugli “ereditati”, lavoratori cioè «in soprannumero sostanziale», in parte inutilizzati, sopravvissuti a gruppi e partiti scomparsi da Palazzo Madama e che però continuano a pesare su quel bilancio. Anzi. I costi per il personale dei gruppi («Voce di bilancio già anomala, dal momento che c´è quella per il funzionamento dei gruppi», fa notare il senatore Ichino) sono lievitati di un milione di euro circa: da 12,96 milioni a 14,05. E quindi, sulla «eredità dei partiti defunti» …

"Crisi, proposta Bersani-Casini. Il sì di Confindustria e sindacati", di Roberto Brunelli

Di fronte al «governo che non c’è», Bersani e Casini propongono un incontro con le parti sociali per affrontare il dilagare della crisi. Intanto il Terzo Polo rilancia l’ipotesi di un governo di unità nazionale. Finora l’obiettivo era stanare il «governo che non c’è». Obbligarlo a presentarsi alle Camere. Spingere l’esecutivo a dichiarare quel che intende fare di fronte alla sfiducia dei mercati, al crollo di credibilità dell’Italia, al dilagare della crisi. Insistere nel chiedere di rispondere all’inedito appello di Confindustria, sindacati, cooperative e banche per cambiare drasticamente passo sull’orlo dell’abisso economico. Ma ieri, di fronte allo straordinario e perdurante silenzio di Silvio Berlusconi e con premier, ministri, sottosegretari intenti a partire per le ferie, Pier Luigi Bersani e Pier Ferdinando Casini hanno deciso per un’accelerazione netta. Con una nota, il segretario del Pd e il leader dell’Udc hanno annunciato di aver «preso contatto con i rappresentanti delle forze sociali che nei giorni scorsi hannochiesto un patto per la crescita dell’Italia», proponendo a queste un incontro «con tutte le forze parlamentari di opposizione per discutere …