"Quel soffitto di cristallo che nega il merito", di Aldo Bonomi
Le quote rose sono legge. Bene. Un po’ d’innovazione dall’alto non fa male, apre spazi, discussioni e coscienza di sé, diritti. Da far valere quando le donne si trovano sopra la testa quel “soffitto di cristallo” da cui si vedono le posizioni apicali nella società, nelle imprese, nelle professioni e in politica. Sembrano a portata di merito, ma negate nel merito. «Con merito e nel merito», appunto, è stata titolata la sintesi di una ricerca realizzata da UniCredit intervistando 200 donne che ce l’hanno fatta a rompere il soffitto di cristallo. Ci è utile per capire che oltre all’innovazione dall’alto delle quote rosa, solo da un sommovimento dal basso delle élite al femminile sarà possibile rompere il soffitto di cristallo e far diventare realtà ciò che per legge è immaginato. Sono sette i luoghi sociali, i laboratori delle quote rosa dal basso. Le avanguardie di questa onda rosa stanno nelle grandi organizzazioni imprenditoriali e regolative ove sta emergendo una classe dirigente femminile capace di ottenere ottimi risultati e farsi valere. Il tema della leadership ha …