Giorno: 2 Luglio 2011

"Un segnale per recuperare elettori", di Michele Brambilla

Nel discorso della corona di ieri Angelino Alfano a un certo punto ha pronunciato due parole particolarmente care alla cultura della destra: «talento» e «merito». Basterebbe pensare che mentre Alfano pronunciava quelle parole c’era lì, davanti a lui, Nicole Minetti, per convincersi che il neo segretario aveva voglia di scherzare. L’igienista dentale diventata di botto consigliere regionale, senza neppure passare attraverso il voto dei cittadini, è talmente in sintonia con quei criteri di talento e di merito che perfino il direttore del Giornale Alessandro Sallusti, in un’intervista di qualche settimana fa, l’ha definita «inquietante», aggiungendo: «Adesso sappiamo perché è andata a occupare quel posto. Non è un bell’esempio». Ma va detto che Nicole Minetti è in abbondante compagnia. Nello stesso listino bloccato che l’ha portata in Consiglio regionale ci sono, ad esempio, un geometra di Arcore e un massaggiatore del Milan. Esono quisquilie, se paragonate alla pletora di ex dipendenti Edilnord, o Fininvest, o Publitalia eccetera diventati di colpo sindaci, presidenti di Province, coordinatori regionali del partito. Chi poi ha occasione di andare a Montecitorio, …

"Se la Lega si mangia anche la pelle dell´orso", di Michele Serra

L´orso nel Trentino può anche ritornare, ma solo sotto forma di braciola. È la sintesi programmatica del parlamentare leghista Maurizio Fugatti, che per protestare contro un piano di ripopolamento del plantigrado in quelle valli e in quei boschi (che furono casa sua per millenni) ha indetto un festoso banchetto a base di carne d´orso. L´iniziativa, che ha attirato sul carnivoro Fugatti anatemi, maledizioni e sberleffi da mezza Italia, da destra e da sinistra, dal governo e dall´opposizione, sembra uscita da un blog satirico sulla Lega: la caricatura del leghismo prevede, appunto, omoni beceri e dai modi selvatici, disposti a disgustare tutte o quasi le sensibilità e le culture sorte negli ultimi due secoli in tutti e cinque i continenti. Già diversi esponenti della Lega (Borghezio, Boso, Gentilini sono solo i primi nomi che vengono in mente) si sono dati da fare per avvalorare questa natura pre-moderna e in qualche caso anche pre-civile del Carroccio. Ma bisogna ammettere che l´idea del banchetto a base di carne d´orso surclassa ogni precedente tentativo di avvalorare l´immagine della Lega …