Giorno: 13 Giugno 2011

"Sos dal più grande archivio storico", di Mario Pirani

Il 9 maggio, nel giorno del 33° anniversario dell´assassinio di Aldo Moro, il presidente del Tribunale di Roma, Paolo De Fiore, ha consegnato al direttore dell´Archivio di Stato della Capitale, Eugenio Lo Sardo, 11 lettere scritte dallo statista ucciso durante la sua prigionia e che fanno parte della documentazione processuale. Dal punto di vista storiografico si tratta di un precedente molto importante in quanto, come si evince dal recente corposo e appassionante saggio di Miguel Gotor, “Il memoriale della Repubblica. Gli scritti di Aldo Moro dalla prigionia e l´anatomia del potere italiano” ( ed. Einaudi ) si tratta di materiale prezioso messo a disposizione degli studiosi, al di là della loro utilizzazione processuale. Come provato, infatti, nel su ricordato volume, si tratta di carte non sostituibili da copie per permetterne l´analisi sotto il profilo del supporto, andamento grafico, contestualizzazione documentaria, in grado di raccontare molto di più di una mera trascrizione. Conservate finora in una sede giudiziaria hanno subito un processo di deterioramento e vanno, dunque, restaurate per poter poi essere riprodotte in formato digitale. …

"Ritratto di un paese che spreca efficienza", di Carlo Carboni

Sono ormai quotidiane le cattive notizie sui giovani, sempre più inabissati nella depressione sociale. Dopo aver appreso dall’Istat del triste record europeo dei Neet ( Not in Education, Employment or Training: 1 giovane su 5 non studia né lavora), del tasso di disoccupazione al 30%, del calo delle matricole all’università, ora costatiamo che l’effetto scoraggiamento coinvolge anche il nostro giovane brain power professionale. Lo dimostra il tonfo a due cifre del numero di esaminati e abilitati per l’accesso alle libere professioni. L’ultimo rapporto Censis ci aveva rincuorato mostrando che, in controtendenza rispetto alla riduzione degli altri lavoratori autonomi, il numero dei liberi professionisti – motore di modernità – era rimasto sostanzialmente impermeabile alla crisi economica. Purtroppo, i dati raccolti dal Sole 24 Ore segnalano un’inversione di tendenza alla depressione delle aspettative professionali dei nostri giovani laureati. Per non perdere l’autostima delle nostre capacità di adulti di offrire prospettive ai più istruiti, potremmo spiegare la rinuncia a partecipare alle prove di abilitazione con la fragilità caratteriale dei nostri giovani. Continua u pagina 13 Oppure con la …

"Pontida, 21 anni di adunate e di promesse non mantenute", di Mattia Feltri

Anno 1990, fondazione della Repubblica del Nord. Anno 1992, fondazione della Commissione costituente della Repubblica del Nord. Anno 1993, fondazione del Parlamento della Repubblica del Nord. Anno 1994, pausa per l’ingresso nel governo, quello vero, approvato per acclamazione dal popolo padano. Anno 1995, distribuzione dei certificati di credito per la costituzione del Parlamento del Nord con sede a Bagnolo San Vito, nella provincia di Mantova. Anno 1996, fondazione del Governo della Padania. Anno 1997, fondazione della Banca Indipendente padana che esordisce battendo moneta, gli scudi padani. Nell’occasione esce di scena la lega padana, valuta che pur in assenza di banca centrale era stata emessa nel 1995 nel pratico cambio di una lega per mille lire. Seguirono le polizie padane (camicie verdi), le elezioni padane (con Mario Borghezio leader dei centristi moderati), il sindacato padano, il dialetto padano, la scuola padana e tante altre iniziative minori ma leggermente più concrete: da qualche tempo, in coincidenza col sacro raduno, si tengono le olimpiadi padane con il tiro alla fune e il lancio del tronco. In ventuno anni …

"A settembre più di 4 mila scuole con dirigenti a metà tempo", di R.P. da La Tecnica della Scuola

A settembre più di 4 mila scuole con dirigenti a metà tempo Lo segnalano i sindacati dell’area V che chiedono al Ministero di autorizzare il mantenimento in servizio di tutti i dirigenti scolastici con più di 65 anni che hanno chiesto di rimanere ancora al lavoro. Sono più di 400 i dirigenti scolastici con 65 anni di età che hanno chiesto di rimanere in servizio per altri due anni e ai quali il Ministero non ha ancora dato una risposta. Anzi, ad essere precisi, il Miur ha scritto già da tempo alle diverse direzioni regionali per comunicare il numero complessivo dei dirigenti ai quali si potrà rinnovare il contratto; il fatto è che tale numero è di gran lunga inferiore alle richieste e gli stessi USR hanno difficoltà a darsi un criterio per l’accoglimento delle domande. E così pochi giorni fa i sindacati dell’area V (Anp, Flc-Cgil, Cis-Scuola, Uil-Scuola e Snals) hanno scritto al Ministero per segnalare la gravità della situazione. “L’attuale organico di fatto dei dirigenti scolastici – scrivono i sindacati – è largamente …

"Fisco, il coraggio che serve per decidere cosa tagliare", di Tito Boeri

Mi capita spesso di questi tempi di leggere i giornali al mattino e di pensare di vivere in un altro Paese e in un altro periodo storico. Leggo di un ministro dell´Economia che sin qui ha rinviato ai posteri (al governo che verrà dopo le elezioni del 2013) l´aggiustamento dei conti pubblici e che, ciononostante, viene ritenuto troppo rigido dai suoi stessi alleati. Gli si chiede di abbassare le tasse e di ottenere dall´Europa un rinvio ulteriore della manovra di rientro del debito. Le richieste vengono un po´ da tutti, tanto dai «responsabili» del Sud che dall´ardimentoso (gli chiede “più coraggio”) partito del Nord. È una santa alleanza quella che si profila di fronte alle montagne, anche se tra le sue file si annidano non solo politici di conclamata comunione (e liberazione), ma anche chi ha ripetutamente confessato di «non essere un santo». Cerchiamo allora di sincronizzare le lancette dell´orologio con quelle del resto del mondo. Sono in corso i negoziati per ristrutturare il debito pubblico della Grecia, ci sarà dunque il precedente di un …