Camere, il giorno nero del governo Ko in Aula e stop in Commissione
Passo falso prima sull’emendamento del senatore Pdl Lucio Malan e poi su quello Spadoni Urbani. E in commissione cultura scoppia il caso Responsabili. Bersani: “Esecutivo senza prospettive, ne tragga le conseguenze” Anticorruzione, governo battuto due volte Lega, no a giuramento su Costituzione – Governo e maggioranza fanno i conti con gli inciampi in Aula al Senato sul ddl anticorruzione. Prima tocca all’emendamento del senatore Pdl Lucio Malan, interamente sostitutivo del primo articolo e relativo all’istituzione di un comitato di coordinamento delle iniziative anticorruzione presieduto dal presidente del Consiglio. Poi, sempre al Senato, (131 no, 129 sì, 4 astenuti) anche sull’emendamento della Pdl Spadoni Urbani, sulla rotazione dei dirigenti nelle amministrazioni dirette centrali e periferiche. A quel punto il governo ha deciso di presentare un emendamento aggiuntivo” che ripropone il coordinamento anticorruzione attraverso un comitato presso la Presidenza del Consiglio “con il Pg della Cassazione, il presidente delConsiglio di Stato, il Pg della Corte dei Conti, i comandanti di Carabinieri e Finanza” e tutti coloro che hanno competenza in materia. “Si va avanti, occorre dare una …