"Scuola, stop alle richieste di soldi alle famiglie", di Salvo Intravaia
È illegittimo chiedere soldi alle famiglie per mandare avanti gli istituti scolastici. Lo afferma un recente documento pubblicato nel sito del ministero dell´Economia. A darne notizia è la Uil scuola attraverso il suo segretario generale, Massimo Di Menna, che cita il Massimario dei rilievi ispettivi della Ragioneria generale dello stato. Il documento elenca «i rilievi più significativi formulati dai servizi ispettivi di finanza pubblica nel corso dell´esercizio 2010»: un elenco delle irregolarità più ricorrenti commesse da dirigenti scolastici, segretari (ora direttori dei servizi amministrativi) e organi collegiali nella gestione delle risorse scolastiche. La notizia non mancherà di avere strascichi polemici, specialmente dopo le ultime prese di posizione di tanti dirigenti scolastici che si sono rivolti alle famiglie per tirare avanti la carretta e sanare i bilanci in rosso. Ultimi in ordine di tempo i 376 presidi dell´Asal – l´Associazione delle scuole autonome del Lazio – che hanno inviato una lettera a migliaia di genitori, denunciando il «più imponente taglio nella scuola della storia italiana del dopoguerra». «Abbiamo sempre auspicato – continuano – che le scuole …