Spesa in ricerca all'1,23%: media Ue ancora lontana
L’Italia si colloca attualmente a metà classifica fra i paesi Ue con l’1,23% di spesa in ricerca e sviluppo (la media Ue è attualmente pari all’1,92%) anche se la crescita negli ultimi tre anni segnala una tendenza positiva di poco inferiore a quella della Germania e superiore a quella di Francia e Regno Unito. Lo segnala il rapporto dell’Istat che dedica un intero capitolo ad esaminare il posizionamento italiano in rapporto alla strategia Europa 2020, quella che sostituisce la strategia di Lisbona nel delineare le grandi direttrici politiche per stimolare lo sviluppo e l’occupazione nella Ue. Per la ricerca, l’obiettivo di Europa 2020 è pari al 3% anche se l’Italia fissa l’obiettivo a poco più della metà (1,53%). Il rapporto Istat osserva inoltre che in termini di composizione non sembra lontano il traguardo della spesa in R&S a carico delle imprese, mentre il distacco dai partner europei è in progressiva riduzione, grazie a un tasso medio annuo di crescita (in termini nominali) del 7,9 per cento. In testa, fra le regioni, si collocano Piemonte e …