Manovra da 40 miliardi entro il 2014 corsa ad ostacoli per non ricadere tra i Pigs", di Roberto Petrini
Tremonti stretto tra l´obiettivo del pareggio di bilancio e la regola anti-debiti della Ue. Se la ripresa non accelera, avverte Bankitalia, ci aspettano forti tagli di spesa. Il 22 dicembre del 2009 l´agenzia di rating Moody´s annunciò gelida: «Grecia e Portogallo rischiano una morte lenta». La profezia, due anni dopo, sembra realizzarsi e il “pre-declassamento” del nostro debito da parte di Standard&Poor´s, agenzia controllata dal colosso McGraw Hill che a sua volta ha come primo azionista il mega fondo Capital World Investors, non sembra promettere niente di buono. Torneremo nel girone infernale dei Pigs, i paesi maiali con rating “B” esposti alla speculazione? Nella migliore delle ipotesi per l´Italia si profila un percorso di guerra dove di fronte ad ogni ostacolo verrà emesso un giudizio. Un passo falso e la furia dei mercati potrebbe abbattersi sul nostro debito pubblico che nel 2011 chiede risorse per 188 miliardi. Tremonti ha ribadito anche ieri che l´obiettivo dell´Italia è quello di raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014 e che entro luglio saranno approvati dal Parlamento i necessari …