Ecco le parole di Pier Luigi Bersani, segretario nazionale del Pd, al termine dei lavori del Coordinamento nazionale per commentare i risultati elettorali. L’incontro ha luogo nella sede del Pd in via Sant’Andrea delle Fratte.
«Ieri io non sorridevo per rispetto al loro dolore, ma visto che oggi dicono che pareggiano, rido e rido di gusto». «Leggendo oggi un pò di commenti, si vede che il Pd non gode di una grandissima stampa, immagino che sia forse per colpa mia. Sui giornali sembra che ci siano dei perdenti, ma non dei vincitori. È curioso. Noi diciamo che se c’è un perdente, c’è un vincitore ed è il centrosinista e il Pd».
«Il Pdl prende una scoppola micidiale. Una botta che non solo non viene compensata dalla Lega, ma vede la stessa Lega andare in difficoltà, nettamente in difficoltà e arretra in luoghi significativi in tutto il nord».
Se i ballottaggi confermeranno la tendenza del primo turno «noi ribadiremo l’esigenza di rivolgersi immediatamente ai problemi del paese. Siamo pronti a discutere con le nostre proposte. Se il governo e la maggioranza non fossero in condizioni di farlo, sarà meglio che vadano a casa, ma quello che chiediamo noi è di discutere dei problemi del paese».
«Questo vento non calerà». Lo assicura Pier Luigi Bersani in conferenza stampa dopo il voto alle amministrative. «Non so come reagiranno il Pdl e Berlusconi, ma questa linea estremista, oltranzista, divagante rispetto ai problemi del paese, è per loro perdente. Noi ne terremo un’altra e quando toccherà a noi governeremo per tutti. Noi nemici non ne abbiamo».
«Questa botta che prende il Pdl non solo non viene compensata dalla Lega ma la Lega va nettamente in difficoltà». «È successo – ha aggiunto – qualcosa di eclatante. Mi pare che confermi in modo netto quello che noi abbiamo detto in termini di sfida alla Lega. Dov’è la Lega di una volta? Questa Lega berlusconiana a Roma e leghista a casa dove va? I piedi in due scarpe oltre un certo limite non si possono tenere».
da www.unita.it