Napolitano: «La democrazia non è acquisita una volta per tutte»
La democrazia non può «considerarsi compiuta e vitale una volta per tutte» neppure in Italia e «richiede attente cure, verifiche critiche, riforme se necessario e comunque nuovi sviluppi». Lo ha detto da Israele Giorgio Napolitano, sottolineando la propria responsabilità da Presidente della Repubblica di operare per il «consolidamento» della democrazia italiana. Napolitano ha ritirato a Tel Aviv il premio Dan David, un riconoscimento nato diversi anni fa per iniziativa dell’uomo d’affari e filantropo Dan David, ed è destinato a uomini politici, di scienza e di cultura. Si divide in tre categorie – Passato, Presente e Futuro – per ciascuna delle quali è annualmente conferito un milione di dollari. Nel 2010 Napolitano è stato scelto nella categoria «Passato» per «la sua dedizione alla causa della democrazia parlamentare e il suo contributo al ravvicinamento tra la sinistra italiana e il socialismo europeo». Nella motivazione del premio che il Capo dello Stato ha ritirato si legge, a conclusione, che «nell’attuale clima politico italiano a tratti caotico, egli si erge a faro di ragionevolezza, moderazione, valori democratici e tolleranza, …