"I precari della scuola clandestini in Europa", di Pippo Frisone
Il peggio che i precari della scuola potevano aspettarsi è arrivato. Il decreto-legge sullo sviluppo con sei commi all’art.9 , manda in soffitta le speranze e le aspettative di oltre 50mila precari! Si, perché tanti erano stati i precari a spedire entro il 23 gennaio una raccomandata con l’impugnativa degli ultimi tre contratti, ritenuti illegittimi, in violazione della direttiva europea n.1999/70 nonché del dlgs. n.368/01. Sul tavolo del giudice del lavoro stava per abbattersi una valanga di richieste di trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato, di ricostruzione della carriera, di risarcimenti! Un contenzioso che avrebbe comportato un onere a carico del bilancio del Miur ritenuto insostenibile e stimato ben oltre i 2 miliardi di euro. E’ stato questo il motivo principale , unitamente all’orientamento maggioritario della magistratura che ha spinto il governo a sterilizzare la direttiva europea e la stessa legge nazionale, ricorrendo alla già sperimentata formula della norma d’interpretazione autentica. Infatti, fu sempre il Governo Berlusconi qualche anno fa che interpretò anche allora, ironia della sorte, la norma contenuta nella stessa …