"Sentenza TAR, sconfitta del Ministero. Ma i tagli restano", da La Tecnica della Scuola
I tagli ormai sono stati fatti e non si torna indietro. Chi ha subito danni potrebbe fare una causa civile, ma il Ministero potrebbe sanare la questione e chiedere l’intervento delle Commissioni parlamentari. La sentenza con cui il Tar Lazio dichiara l’illegittimità dei decreti interministeriali del 2009 e del 2010 in materia di organici (ne parliamo in altro articolo del sito) rappresenta senza dubbio – almeno per ora- una vittoria delle organizzazioni che hanno sostenuto il ricorso e una sconfitta del Ministero dell’Istruzione. Fermo restando il fatto che il Ministero può ricorrere al Consiglio di Stato e che spetterebbe a questo organo dire l’ultima parola sulla vicenda, il dispositivo del Tar Lazio mette in evidenza un comportamento un po’ troppo semplicistico del Ministero che non si sarebbe “ricordato” dell’esistenza di una norma risalente addirittura al 2001 secondo la quale i decreti interministeriali sugli organici dovrebbero essere adottati previo parere delle Commissioni parlamentari competenti. La norma in questione, tra l’altro, è l’articolo 22 della legge 448 del 2001, ossia della legge finanziaria per il 2002 approvata …